giugno 2015 - La seconda edizione di RECIPROCITY design liège si svolgerà dal 1 ottobre al 1 novembre 2015 a Liège in Belgio . Wallonie Design si riconferma responsabile della direzione generale e Giovanna Massoni, della direzione artistica. Il programma si svilupperà nella città di Liegi e della sua provincia.
Affidato a commissari di fama internazionale, il programma principale comprenderà :
4 mostre in luoghi emblematici di Liegi: il Musée de la Vie Wallonne, il B9 presso l’ESA Saint-Luc Liège, la Cité Miroir e l’Ateneo Léonie de Waha;
1 evento dedicato ai film-documentari per l’innovazione sociale presso la Cité Miroir; 
1 Meeting Point polivalente animato dal Fablab di Liegi: il RElab; 
5 mostre ed eventi organizzati da istituzioni ospiti, attive nel settore del design in Belgio;
14 workshop collegati alle mostre principali, all’interno del vasto programma di animazione del meeting point od organizzate da associazioni ospiti;
3  conferenze  internazionali:  una  presentazione  di  Artek  a  cura  di  Marianne  Goebl,  nuova direttrice  generale  del  brand  finlandese;  una  tavola  rotonda  sulle  abitudini  alimentari,  una conferenza internazionale. E tanti altri momenti di dibattito… 
Una  ventina  tra  mostre  ed  eventi  satellite,  oltre  a  un’opera  teatrale,  contribuiranno all’animazione della vita culturale di Liegi nel mese di ottobre.
Per la prima volta, la Triennale uscirà dalla città e dalla provincia, creando una liaison proattiva con  altri  centri  dell’Euregio  Mosa-Reno  e  del  Belgio,  sotto  il  nome  di  RECIPROCITIES:  7 organizzazioni  di  Genk,  Hasselt,  Mons,  Maastricht  e  Aachen  condivideranno  lo  spirito  e  la missione transfrontaliera di RECIPROCITY con alcune mostre ed eventi sviluppati per questa occasione. 
L’aspetto didattico e pedagogico svolgerà un ruolo centrale in questa edizione: verrà creato un sistema gratuito di trasporto e di visite guidate destinato alle scuole belga ed euroregionali. 
La promozione della Triennale di Liegi sia all’interno che all’esterno del paese sarà ancora una volta uno degli obiettivi principali : giornalisti e professionisti del settore verranno invitati a condividere l’agenda delle attività nel corso di ottobre.
Una manifestazione ispirata alla reciprocità non poteva non pensare alla qualità dell’accoglienza: grazie  a  una  stretta  collaborazione  con  la  Federazione  del  Turismo  della  Provincia  di  Liegi, verrà stabilita una rete di hotel convenzionati e alcuni itinerari nella città di Liegi. E,  per  finire,  l’accessibilità:  come  nel  2012,  tutti  gli  eventi,  le  conferenze  e  le  mostre  di RECIPROCITY saranno accessibili gratuitamente.
RECIPROCITY  ringrazia  i  numerosi  operatori  che  hanno  collaborato  e  collaboreranno  alla buona riuscita di RECIPROCITY: istituzioni e organizzazioni di Liegi e dell’Euregio, gallerie, siti del patrimonio, musei, partner economici e culturali, spazi pubblici... e, ancor più importante, i cittadini di Liegi e della provincia.
 
RECIPROCITY design liège, Biennale internationale du design - ora divenuta triennale - nasce nel 2002 su iniziativa di Paul-Émile Mottard, Deputato provinciale incaricato della Cultura e Presidente dell’Ufficio provinciale dei Mestieri d’arte di Liegi (OPMA). La prima edizione di RECIPROCITY si è svolta nell’ottobre 2012 (25 mostre - tra principali, ospiti e satellite -, 6 convegni e conferenze, più di 40.000 visitatori). 
 
RECIPROCITY 2015 si apre ad altri universi creativi: l’architettura (focus sul sistema di riutilizzo dei materiali da costruzione) e la grafica  (focus sull’attivismo nella comunicazione visuale).Questi due settori sono inestricabilmente collegati ai processi di innovazione socio-culturale  ed economica di una città e della sua provincia. 
Vero strumento d’incontro e di lavoro, questo evento internazionale è stato ideato per porre interrogativi  e riflettere sul design come mezzo di innovazione e coesione, sociale e cittadina, e in particolare su:
design e società; la collaborazione tra designer e cittadini per l’innovazione dei servizi pubblici; l’apprendimento  e  l’insegnamento  come  culla  di  una  nuova  coscienza  etica  del  designer;  i nuovi modelli di co-creazione, produzione e micro-imprenditoria; l’economia circolare.
Lungi dal rappresentare una semplice vetrina a cadenza triennale, lo scopo di RECIPROCITY è di posizionarsi come  laboratorio multidisciplinare continuo, collaborativo e duraturo.
 
L’innovazione sociale è un processo di cambiamento nel quale le idee emergono da una varietà di protagonisti coinvolti direttamente nella ricerca di soluzioni. Gli ‘ideatori’ sono gruppi di persone (le comunità creative) e i risultati sono le forme di organizzazione (servizi collaborativi).Il  ruolo  del  design  e  dei  designer  è  primordiale:  aumentare  la  scala,  provocare  un  effetto sistemico,  riconoscere  e  tradurre  il  potenziale  di  un  progetto  sociale  in  nuovi  prototipi  di prodotto-servizio, e creare un quadro che razionalizzi le idee di svariati attori locali e renderle realizzabili e accessibili a livello pubblico.
Perché  ciò  sia  realizzabile,  «  il  designer  »  non  dev’essere  più  considerato  come  figura professionale specializzata e isolata, bensì come « una varietà di attori che collaborano alla co-progettazione di soluzioni più mature, vivibili e riproducibili». (Ezio Manzini, DESIS - Desis Newsletter #3 Design as agent of sustainable changes)
Per ulteriori informazioni consultare il sito www.reciprocityliege.be