Una vacanza in Croazia sull'isola di  RAB : La magia dell'isola felice

L'isola di Rab si trova nel golfo del Quarnero, a circa 105 Km dalla città portuale di Rijeka (Fiume), sotto la montagna di Velebit.
Partendo in traghetto da Jablanac in direzione dell'isola si aprirà davanti ai vostri occhi la sua parte nuda. Il tragitto dura circa 12 minuti, e il traghetto parte quasi ogni ora. Questo paesaggio fantastico che circonda l'approdo di Mišnjak ricorda un pianeta inabitato, ma non fatevi ingannare da questo lato dell'isola poiché il primo aspetto di Rab che i turisti vedono giungendo dalla terraferma sono proprio i pendii scoscesi di Mišnjak e Kamenjak, battuti durante tutto l'inverno da una fortissima Bora proveniente da Velebit. È proprio questo monte spoglio, tuttavia, che protegge Rab dai venti freddi.

Le meravigliose spiagge di Rab già 125 anni fa erano tra le preferite dai primi turisti.
Il paesaggio variegato dell’isola è maestoso ed unico se paragonato alle isole adriatiche. I contrasti sono visibili su tutta l’isola – a passeggio, in barca, in immersione nelle baie circostanti ed osservati da una prospettiva aerea in volo sopra l’isola.
Da più di quasi 125 anni il turismo è stato accolto in tutte le case e i tradizionalmente ospitali abitanti di Rab hanno deciso di assicurare con il turismo la propria esistenza e quella delle future generazioni. Da allora Rab ha più volte vinto il premio come migliore destinazione turistica dell'Adriatico.

Il più noto visitatore dell'isola di Rab è stato Edoardo VIII d'Inghliterra con la sua futura sposa Wallis Simpson, accompagnati dal loro seguito. Il suo yacht "Nahlin" approdò l'11agosto 1936 davanti a Banjol. Il re e il suo seguito giunsero al porto di Rab su di una barca, ed accompagnati dalle autorità locali visitarono i luoghi storico-culturali più significativi della città. Successivamente il re Edoardo e la signorina Simpson fecero il bagno in un piccola insenatura chiamata Kandarola, sulla penisola di Frkanj. 

CITTÀ DI RAB
Come parlare di Rab e non menzionare la leggenda di S. Cristoforo, protettore della diocesi e dell’intera isola, le cui reliquie sono tuttora gelosamente custodite dagli abitanti, o di S. Martino, fondatore della Repubblica di S. Marino, o di Mark Antun de Dominis, professore di matematica, teologo, fisico, vescovo e arcivescovo, e di tutte altre leggende isolane ancora viventi. Rab era un abitato romano al quale l’imperatore romano Ottaviano diede lo status della città proclamandolo municipio nel 10 A. C.
È il dovere nostro, degli isolani, di non permettere che cadano in dimenticato questi valori di civiltà ereditati, e di cui parleremo, perché Rab è un isola di ricordi che durano a lungo, la Città della storia vivente. Come parlare di Rab e non menzionare tre bellissimi parchi civici, che spuntano incorniciati dal quartetto dei campanili, i quali sono le guardie secolari sopra la città, e grazie ai quali si distingue una città da un semplice abitato di importanza minore. Come sempre, lo sguardo nel passato illumina la nostra contemporaneità, di tutti i luoghi pittoreschi dell’isola: Barbat, Banjol, Kampor, Mundanije, Palit e Supetarska Draga, il quali con le loro particolarità, con gli isolani di una straordinaria ospitalità, e con la loro intera offerta turistica attraggono ogni viaggiatore casuale.

BANJOL
Località turistica vicina a Rab con la vista sul centro storico, è caratteristica per le sue baie balneari Padova I, II e III, dotata di un lungomare, e particolare per una ricca scelta gastronomica e per i prodotti ecologici nonché per la ricchezza dell’offerta di alloggi, nota per la sua protettrice orgogliosa Santa Lucia. Per la Festa di “Šištovica” il 05 agosto tradizionalmente c’è una ricca scelta di contenuti culturali e di intrattenimento.

BARBAT Sbarcando dal traghetto, il primo luogo che vi aspetta è Barbat, riconoscibile per le spiagge ricoperte di ciottoli e ghiaia, per una ricca tradizione peschereccia e ottimi ristoranti di pesce, per i prodotti ecologici, e anche per un piccolo cantiere navale ma soprattutto per il turismo che fanno di questa località un paradiso nautico. Agli amatori di storia, Barbat offre una gita alle rovine dell’antica fortezza greca sul monte di S. Damiano. Il 16 luglio, durante la Festa di “Karmenica“ , gli ospiti, insieme ai locali, potranno godere delle delizie fatte dai frutti di terra e di mare.

KAMPOR: Una delle località che ha conservato meglio l’aspetto di un antico abitato peschereccio, situata all’interno della riserva naturale protetta “Dundo“ sull’penisola Kalifront – è un’oasi per i passeggiatori e ciclisti, caratteristica per le spiagge sabbiose e di scogli, per i prodotti agricoli ecologici, buoni ristoranti. Tutto questo è Kampor, un insieme di vecchio e di nuovo, su misura d’uomo moderno.

La particolarità di Kampor è senz’altro il convento francescano di S. Eufemia, protettrice della parrocchia e della località, all’interno del quale si trova il museo etnologico, la galleria delle opere di fra Ambroz Testen e una delle biblioteche più antiche in cui sono custoditi gli scritti croati più antichi di questa zona dell’Adriatico. E durante le feste - “Magdalenino“ – Pasquetta e il 16 settembre, la Festa di S. Eufemia tutti potremmo godere insieme nei programmi culturali e di intrattenimento organizzati nel paese in queste occasioni.

MUNDANIJE:Quello che per l’Italia rappresenta l’Umbria, per l’Isola di Rab è Mundanije. Un luogo situato nella parte centrale dell’isola, unico senza accesso al mare, che attrae con la sua tranquillità e con la natura intatta e sana, con la produzione agricola dei prodotti ecologici e sani, e con l’attrazione più importante, passeggio- belvedere che sale fino alla cima dell’isola - Kamenjak, dal quale si stende la vista su quasi intera isola. Il 21 settembre, durante la festa Sv. Matteo tutti potremo godere insieme nei programmi culturali e di intrattenimento organizzati nel paese in queste occasioni.

PALIT:La località più recente dell’isola, situata vicino al centro storico, tipica e conosciuta per shopping nel Centro commerciale, per i ristoranti buoni, e per la vicinanza della spiaggia comunale Škver e della penisola Frkanj, luogo balneare preferito dei turisti nonché per la spiaggia per nudisti più antica dell’Adriatico, situata nella baia Kandalora.

SUPETARSKA DRAGA: È una delle località più antiche dell’isola con una ricca tradizione peschereccia. Circondata da tanti isolotti vicini, pieni di spiagge sabbiose e di ciottoli, dotata di buoni ristoranti, prodotti ecologici e alloggi sia in mare che in terra, offre tutto quello che occorre ai naviganti.

Supetarska Draga si contraddistingue per l’abbazia benedettina più antica dell’isola, la chiesa di S. Pietro, che attrae con la propria bellezza sia credenti che amatori d’arte ed è famosa per la Festa di “Petrovo“ il 29 giugno, gli abitanti di Draga, alla quale i “Dražani“ vi sorprenderanno con un ricco programma culturale, sportivo e di intrattenimento.

LOPAR: Lopar è San Marino sono i luoghi più settentrionali dell’isola, quelli più lontani dalla città di Rab (13 Km). Lopar è per fenomeni naturali, con le sue 22 spiagge sabbiose, una tra le più note destinazioni turistiche del isola. Qui si trova la rinomata spiaggia Rajska plaža (Spiaggia paradisiaca), lunga più di 1,5 Km, accanto alla quale è ubicato l’auto campeggio "San Marino". A poca distanza vi è anche il complesso alberghiero "San Marino" con un centro di ricreazione e riposo che offre differenti strutture sportive, campi da tennis e discoteche.

Ricca l'offerta gastronomica:quante città turistiche sarebbero felici di trovarsi in un luogo di tanta abbondanza come quella di Rab. La fertilità della terra e i suoi prodotti e il mare che la circonda, ricco di pesce e di scampi di prima qualità grantiscono una buona  cucina mediterranea. Tipica  la Torta di Rab, dolce dal gusto unico prodotto sull’isola da più di ottocento anni, olive dall’agricoltura ecologica, fichi, uva e miele sono tutte delizie trovabili nei menu di tanti ristoranti arbesi, delle osterie e trattorie, tutte accompagnate da una lunga tradizione degli chef eccellenti. 

Questi i numeri dell'offerta turistica di RAB  

8 alberghi (1800 posti letto), 3 campeggi (5100 posti), due ACI marina, pensioni, appartamenti e camere presso abitazioni private(19000 posti letto) offrono differenti tipi di sistemazioni d’alta qualità. Il maggior numero di alberghi e campeggi appartengono all’azienda alberghiera Hotel Imperial, la più grande dell’isola. Inoltre, sull’isola ci sono altri piccoli e grandi alberghi, quasi tutti rinnovati di recente. Uno sviluppo dinamico e diversificato è stato possibile grazie allo spirito imprenditoriale di Rab, in forte slancio negli ultimi anni.
Molti abitanti dell’isola vedono nel turismo una prospettiva per il futuro e pertanto investono nei rinnovamenti e nella costruzione di alberghi, pensioni e appartamenti così da rendere la capacità di accoglienza sempre migliore e più ricca. 

È proprio l’articolazione e varietà dell’arcipelago isolano quello che offre agli sportivi e ai ricreativi un luogo di comodità, ricreazione, , wellness e di vita sana: 157 km di piste ciclabili, 144 km di sentieri trekking, 4 centri.di subacqueo, venti campi da tennis, 5 campi sportivi, una palestra, seekayak, caccia e pesca, sport nautici. L’offerta di ricreazione è ampliata da flotte charter di piccole o grandi dimensioni e navi veloci o lente che nei tempi brevi vi trasporteranno alle baie nascoste in cui godere una vacanze attiva.Per INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Ente turistico della città di Rab
www.rab-visit.com  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Ente turistico di Lopar
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