Splendore Invernale a Verbania:Tutto pronto per la XVIII Mostra della Camelia a Villa Giulia
novembre 2023 - – Il mese di novembre a Verbania si prepara a regalare un'esplosione di colori inaspettati e fioriture mozzafiato. Il Comune di Verbania, in collaborazione con il Verbania Garden Club, è entusiasta di presentare la XVIII Mostra della Camelia Invernale, un evento straordinario che si svolgerà il 25 e 26 novembre a Villa Giulia , un'incantevole dimora ottocentesca immersa in un parco affacciato sul
lago, nel cuore di Verbania Pallanza.
Durante questa edizione, gli amanti della natura avranno l'opportunità di immergersi in un mondo di eleganza floreale con l'esposizione curata da Elio Savioli , che vanta oltre un centinaio di cultivar appartenenti alle affascinanti specie Camelia sasanqua, hiemalis, vernalis. Dai petali candidi sfumati di rosa della Hinode-gumo alla straordinaria Yuletide, perfetta come omaggio natalizio con le sue corolle rosse vivaci, ogni camelia è un'opera d'arte unica.
Il parco di Villa Giulia si trasformerà in un incantevole mercato, dove poter ammirare e acquistare queste rare gemme floreali, mentre il Verbania Garden Club e la Società Italiana della Camelia guideranno i visitatori grazie al proprio punto informativo "Tutto sulle Camelie" . Inoltre, sabato 24 alle ore 11 , si avrà l'opportunità di partecipare alla presentazione del volume "Splendid Sasanquas and International Ornament" (testo disponibile in inglese, cinese e giapponese) tenuta da Gianmario Motta, presidente dell'International Camellia Society . L'evento offrirà un approfondimento sull’affascinante mondo delle camelie.
La manifestazione non si limita solo a porre l’accento sulla straordinaria bellezza delle camelie: su prenotazione obbligatoria (tel. 0323 503249), infatti, sarà anche possibile partecipare a emozionanti tour in motoscafo per scoprire le affascinanti storie delle ville lungo il lago in compagnia dello storico Leonardo Parachini . Per gli amanti del verde, passeggiate guidate a vivai di camelie e alle prestigiose collezioni di Villa Maioni a Verbania e Villa Anelli a Oggebbio sono un'occasione da non perdere. Per gli appassionati d’arte, invece, il Museo del Paesaggio di Verbania organizza due visite guidate alla mostra “Due Veronese sul Lago Maggiore. Storia di una Collezione” (su prenotazione obbligatoria al tel. 0323 503249).
Le novità non si esauriscono qui. In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino (1923 – 1985),uno spazio speciale della mostra renderà omaggio al suo genio letterario e a quello dei suoi illustri genitori, Eva Mameli e Mario Calvino, studiosi del mondo vegetale. La dirigente di ricerca Barbara Ruffoni del CREA - Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo, presenterà straordinari documenti tratti dal " Fondo Mario Calvino – Eva Mameli Calvino", custodito presso la Biblioteca Civica di Sanremo . Il 25 novembre alle ore 15, sarà poi Barbara Ruffoni , dirigente di ricerca e responsabile della sede di Sanremo del CREA - Centro di Ricerca Orticoltura e Florovivaismo (già Stazione Sperimentale di Floricoltura), a delineare il profilo di questa straordinaria coppia di scienziati, che ha avuto come predecessori, per oltre
un trentennio a partire dal 1925, prima Mario e successivamente, alla sua morte, Eva. Venerdì 24 novembre alle ore 11, la splendida Villa Giulia ospiterà, inoltre, la presentazione del libro "Fiori in Famiglia: Storia e Storie di Eva Mameli Calvino" a cura dell'agrónoma e docente universitaria Elena Accati. Gli studenti del corso di Turismo dell'Istituto Dalla Chiesa Spinelli di Omegna presenteranno anche testi di scrittura creativa e un coinvolgente brano rap "Calvino Century Rap", mentre opere d'arte degli allievi del Liceo Artistico Gobetti di Omegna arricchiranno l'atmosfera artistica della mostra.
Un'opportunità di immergersi nell'incanto delle camelie e di esplorare il patrimonio culturale e botanico di Villa Giulia e Verbania da non lasciarsi sfuggire. La XVIII Mostra della Camelia Invernale è un appuntamento imprescindibile per gli amanti della bellezza, della natura e della cultura. Ulteriori dettagli sono disponibili sulla pagina Facebook @mostracameliaverbania o contattando il numero 0323 503249 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
PIANTE E ANIMALI PERDUTI GENIUS LOCI 23 e 24 settembre 2023 a Guastalla (RE)
settembre 2023 - Le suggestive vie e piazze della piccola capitale gonzaghesca di Guastalla (RE) stanno per essere invase da infiniti profumi e colori: dopo il grande successo registrato lo scorso anno, sabato 23 e domenica 24 settembre 2023 torna Piante e Animali Perduti, uno degli eventi italiani di maggior richiamo dedicati al giardinaggio, alla biodiversità e all'universo rurale, a cura di Arvales Fratres - Vitaliano Biondi e dell' Associazione Guastallese Gemellaggi ed Eventi con il patrocinio del Comune di Guastalla. A Piante e Animali Perduti sarà possibile immergersi nella grande mostra - mercato dedicata alle varietà tradizionali di frutti, fiori, ortaggi, sementi e razze di animali rurali, ma anche prodotti tipici dell'Emilia-Romagna e di altre regioni, prodotti artigianali, bric à brac e vintage, insieme a numerosi giochi, incontri, laboratori, esposizioni dedicati alla tutela della biodiversità.
Il tema scelto per questa XXVI edizione ruoterà attorno al concetto di "Genius Loci", antica locuzione con cui si intende individuare l'insieme delle caratteristiche socioculturali, architettoniche, di linguaggio e di abitudini che caratterizzano un luogo, un ambiente o una città. Un tempo, il paesaggio, era considerato bene comune, immateriale e inestimabile, per questo diventa importante coniugare la coscienza ecologica assieme alla difesa della identità e della memoria che sono riflesse in ogni luogo. Nella XXVI edizione della kermesse saranno quindi i luoghi protagonisti nella loro connotazione più ampia, sia per le loro caratteristiche fisiche, sia per il bagaglio socioculturale che li contraddistingue e che testimonia l'evoluzione e i cambiamenti di un territorio, esattamente come fa la lingua.
La lingua di un territorio è legata inscindibilmente alla cultura, perché essa accompagna fin dalle origini la storia del popolo che la parla; non è quindi possibile conoscere a fondo la storia di un luogo senza studiarne la lingua. Nella nuova edizione di Piante e Animali Perduti la lingua, e in particolare il dialetto, giocheranno un ruolo chiave nella programmazione degli eventi. Nell'incontro "Dalle lingue del paradiso ai linguaggi perduti", ad esempio, si avrà modo di ascoltare la traduzione in dialetto reggiano del IV e V canto dell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, a cura di Luciano Cucchi, la traduzione di Casa d'altri di Silvio D'Arzo e Le rime di Mamma Oca, a cura di Denis Ferretti. Se in "Le lingue segrete di Borgo Emilio a Reggio Emilia" verrà condotto uno studio su l'arsàve, ovvero la lingua segreta dialettale parlata alla rovescia dal «Pôpol gióst» di Santa Croce, quartiere storico di Reggio Emilia, ne "Il contadino di Babele" verrà raccontata la storia di Riccardo Bertani, un contadino di 88 anni che nel corso della sua vita ha imparato da autodidatta più di cento lingue, redatto vocabolari di dialetti remoti e studiato lo sciamanesimo siberiano, senza allontanarsi mai da casa sua. L'evento è a cura di Gabriella Bonini, responsabile scientifico Biblioteca Archivio Emilio Sereni.
Restando nell'ambito delle relazioni tra cultura e territorio, in occasione della celebrazione dello Yom Kippur, la ricorrenza religiosa ebraica che celebra il giorno dell'espiazione e che viene considerata come il giorno più santo e solenne dell'anno, a Piante e Animali Perduti si avrà l'opportunità di partecipare a delle visite guidate per immergersi in uno dei luoghi più simbolici della religione ebraica, la Sinagoga di Guastalla, accompagnati da Fiorello Tagliavini.
Piante e Animali Perduti è anche e soprattutto attenzione verso l'ambiente e il territorio: la kermesse vanterà la presenza di circa 400 espositori che sotto i portici secenteschi e nelle vie del centro proporranno ai tanti appassionati fiori di grande bellezza e profumo, piante acquatiche ed erbacee, piante perenni a fioritura autunnale, piante aromatiche e officinali e un grande mercato di sementi. Il giardinaggio e il verde giocano, infatti, un ruolo fondamentale nella manifestazione, che offrirà ai visitatori numerosi incontri culturali con grandi esperti italiani del settore, come il maestro Carlo Pagani che parlerà di rose nell'evento "La rosa fresca aulentissima", ma anche Mauro Carboni che illustrerà la figura dei "Giardinieri d'arte", nuove professionalità capaci di intervenire in giardini e parchi storici pubblici e privati e di curarne la manutenzione e il restauro, rispettandone le forme originarie e valorizzandone le peculiarità storiche, architettoniche, ambientali e paesaggistiche, o ancora l'evento "Vigne Perdute", che ha lo scopo di fare conoscere e valorizzare i vitigni autoctoni, rari e sconosciuti.
Di particolare rilievo sarà il 20°convegno annuale dell'associazione R.A.R.E (Razze autoctone a rischio di estinzione), a cura di Daniele Bigi dell'Università di Bologna, dove i maggiori esperti italiani si confronteranno sull'"Itinerario della biodiversità e della etnologia agro-zootecnica della Regione Emilia-Romagna e la sua divulgazione: nuove sfide e nuove opportunità per le razze autoctone". Numerosi e vari saranno i temi toccati dagli esperti durante il convegno: un progetto sugli itinerari della biodiversità zootecnica, una riflessione sullo stato attuale di bovini, equini, ovini e sulle razze avi-cunicole in Emilia-Romagna, e ancora, i cambiamenti climatici, la produttività degli animali da reddito, l'impiego delle razze autoctone nell'agricoltura organica e rigenerativa e il futuro delle stesse razze.
Per quanto riguarda le proposte enogastronomiche, non mancherà l'esposizione e la vendita di prodotti tipici e biologici che caratterizzano la tradizione locale e nazionale. Nelle giornate di mostra i visitatori avranno la possibilità di scoprire le specialità culinarie del territorio nei tanti punti di ristoro, assaggiando i prodotti tipici in versione street food, da gustare passeggiando per le vie del centro o comodamente seduti nei ristoranti. Anche l'offerta culturale sarà ampia e variegata e porterà alla luce eccellenze alimentari del passato poco conosciute, come i pani dimenticati dell'Emilia Romagna, a cura di Gianluca Borlenghi, l'uva perduta descritta dal Gallesio che verrà ricordata nell'incontro "Alla ricerca dell'uva bizzaria" a cura di Alessio Zanon o ancora un affondo sulle mele e pere tipiche del territorio a cura di Enzo Maioli, ma anche tante altre prelibatezze del territorio reggiano come la vacca rossa, la polenta di mais e l'aceto balsamico reggiano delle acetaie di Albinea e Novellara. Sarà presente anche l'Accademia della Sfoglia, composta da maestri della pasta e capitanata da Rina Poletti, sfoglina dal 1979. Alla kermesse non potrà mancare l'annuale Palio di San Lucio, la sfida in cui i caseifici dei comuni rivieraschi del Po si contendono il titolo per il miglior Parmigiano-Reggiano.
Oltre a un variopinto mercato di semi e ortaggi, la kermesse guastallese offrirà l'eccellenza dell'enogastronomia italiana e locale e il genio creativo di artigiani legati alla pietra, all'argilla, alle fibre naturali come la canapa, il ferro, il truciolo, il cuoio, ecc. Anche le tradizioni d'artigianato e gli antichi mestieri avranno, infatti, un ruolo importante nella manifestazione, come testimonia l'incontro "Occhi di vetro, occhi di legno" a cura di Remo Meloni, che esplorerà la tradizione burattinaia nella Bassa Reggiana. L'incontro vuole essere un omaggio a Dimmo Menozzi e Rosa Stecco, maestri burattinai di Guastalla. Dimmo, mancato nel 2020, era figlio di Mario Menozzi burattinaio e partigiano; assieme alla moglie Rosa, ha tramandato l'arte burattinaia nella società, nelle scuole, nel mondo della cultura, arricchendola di tanti aspetti originali ed emozionanti. Dimmo, burattinaio di professione, faceva parte della grande tradizione comune alla dinastia dei Sarzi; custode di una maestria unica, era un creatore di burattini capace di regalare ai bambini la magia di spettacoli unici. Per omaggiarlo, verrà allestita una mostra dei burattini creati da Menozzi e si terranno ben tre spettacoli in piazza della Repubblica.
Infine, per avvicinare i più piccoli al contatto con la natura e sensibilizzarli nella tutela dell'ambiente, Piante e animali perduti offrirà a bambini e famiglie molteplici attività che spaziano dai laboratori didattici e creativi ai giochi antichi, dalla possibilità di visitare una vera e propria fattoria fatta di galli, galline, oche, capre, pecore, conigli e vacche di antiche razze, alle attività con gli asini, realizzate in collaborazione con l'Asineria Asini di Reggio Emilia di Massimo Montanari, che promuove l'utilizzo educativo dell'asino, animale docile, paziente e molto amato dai bambini.
CAMPERISTI
sosta 44°55'27.65"N 10°39'10.95"E(4) AA Via U.Foscolo. Camper service, WC Wash, elettricità 3 euro x 12 ore per 6 camper, pista ciclabile, illuminazione, parzialmente ombreggiata con distributore acqua refrigerata gratuita
PIANTE E ANIMALI PERDUTI
Ingresso €5.00 (ingresso gratuito: residenti nel Comune di Guastalla, ragazzi sotto i 15 anni, militari e forze dell'ordine, persone con disabilità con accompagnatore). INFO: http://pianteanimaliperduti.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; tel. 0039 331 1260099
COMUNE DI GUASTALLA UIT Informazione e Accoglienza Turistica tel. 0522 839763 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
VERDE LATINA PIÙ VALORE AL FLOROVIVAISMO PONTINO
febbraio 2022 – Valorizzare le tipicità florovivaistiche della provincia di Latina con un approccio etico ed ecosostenibile, legare il prodotto al territorio in modo forte e promuovere tutte le risorse locali, soprattutto quelle turistiche, attraverso le piante e i fiori. Questi gli obiettivi del progetto a sostegno del florovivai smo laziale promosso dalla Camera di Commercio Frosinone -Latina e realizzato con il contributo di Unioncamere Lazio , presentato in anteprima a Myplant & Garden , la manifestazione fieristica dell’ortoflorovivaismo, del paesaggio e del garden in calendario a Fiera Milano - Rho, dove l’Ente camerale è presente con uno spazio espositivo che riunisce aziende del territorio .
In un periodo storico in cui coltivare alberi, piante e fiori è prioritario per contrastare l’inquinamento e il cambiamento clima tico, il florovivaismo ha necessità di nuove strategie per comunicare al mercato e ai consumatori la propria presenza. Partendo da questa premessa, la Camera di Commercio Frosinone - Latina, stimolato il dialogo con le realtà imprenditoriali del settore e in dividuate le principali criticità da affrontare, con il supporto di Agro Camera – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma – , ha costruito un piano di valorizzazione a supporto della competitività e del potenziamento economico e produttivo.
Le favorevoli caratteristiche pedoclimatiche del territorio, la professionalità delle imprese e la tradizione nella coltivazione, hanno consentito di realizzare un piano di azioni concrete tra cui l’ideazione del marchio Verde Latina - Piante e Fiori del Territorio , con lo scopo di creare un sistema di qualità che rispetti standard elevati e che chiede ai produttori aderenti di assicurare una serie di buone pratiche per una gestione ecocompatibile delle produzioni , al fin e di ottenere prodotti riconoscibili grazie a un marchio di garanzia. Le buone pratiche agricole devono essere applicate nella scelta delle varietà, delle tecniche di produzione, di raccolta, di selezione, di confezionamento e di commercializzazione.
La Camera di Commercio Frosinone - Latina, attuale depositaria del marchio, affiderà la gestione dello stesso all’ organismo collettivo (rete, associazione, consorzio) che le aziende interessate decideranno di costituire, quale segno della volontà di un’azione coesa e condivisa . Il marchio sarà visibile ai consumatori mediante una serie di operazioni di marketing e comunicazione pensate per il retail (garden center, negozi di piante e fiori, etc.) con la realizzazione di una linea di packaging brandizzato, strumenti per il punto vendita e materiale informativo che metterà in evidenza la qualità della produzione con l’indicazione di ben otto parametri ecosistemici e di sostenibilità: velocità del ciclo di accrescimento, input energetici limitati, basso input irrigazione e riuso, basso input fertilizzanti, rusticità, resistenza alle fitopatie e ai parassiti, adattamento all’ambiente e inserimento nell’ecosistema naturale.
«Occorre dare risalto al sistema produttivo locale e alle sue straordinarie caratteristiche distintive,creando una linea di comunicazione che da un lato valorizzi un prodotto agganciato fortemente al territorio e dall'altro orienti il consumatore verso una produzione florovivaistica che, al pari di quella agroalimentare, ha una sua origine, una sua storia e una connotazione ben definita. Il marchio,quindi – spiega Giovanni Acampora , presidente della Camera di Commercio Frosinone - Latina – è basato su principi molto semplici, quali originalità del materiale coltivato, sostenibilità e origine locale, con l'obiettivo finale è di costruire intorno ad esso un sistema ed una rete di operatori professionali capaci di fare massa critica verso le sfide della moderna commercializzazione».
«La Camera di Commercio Frosinone - Latina con questa iniziativa di caratt ere istituzionale dimostra di avere a cuore il mondo delle imprese – aggiunge Carlo Hausmann , direttore generale di Agro Camera – Il marchio Verde Latina non certifica prodotti ma punta a stabilire determinati standard.
Gli obiettivi sono tutti concreti e riguardano la riconoscibilità dei prodotti, il collegamento dei prodotti al territorio, l’originalità, il valore ambientale, la tracciabilità e la tradizione».
COLTIVA E GUSTA I FRUTTI DEL TUO GIARDINO CON I KIT PIANTE DA FRUTTO BY PERAGA
marzo 2021 - Cosa c'è di meglio che coltivare con le proprie mani le piante che ti permetteranno di portare sulla tua tavola la migliore frutta fresca?
Gli alberi da frutto sono una delle categorie di piante più stimolante e appaganti da coltivare: richiedono cure e attenzioni specifiche e i risultati sono ancora più soddisfacenti poiché si concretizzano in prodotti non solo belli da vedere ma anche buoni da gustare.
Peraga, uno dei Garden center più grandi di Italia con uno store online che conta oltre 70.000 prodotti, ha realizzato tre kit piante da frutto, composti dalle migliori piante da frutto per giardino ed esterni.
Marzo e aprile sono infatti i mesi ideali per la messa a dimora di queste bellissime varietà vegetali e, grazie all'attenta selezione di Peraga, sarà possibile ricevere direttamente a casa propria un kit composto da 3 o 5 piante da frutto (melo, pero, pesco, albicocco e ciliegio, nella varietà stagionale) con, in omaggio, un sacco da 2 litri di concime biologico, ricco di elementi nutritivi naturali, microorganismi utili e una ricca flora batterica indispensabile per la fertilità di un terreno sano a garanzia di una crescita rigogliosa di fiori, piante, orti e giardini.
Allora, cosa aspetti? Scegli il kit che preferisci, coltiva e prenditi cura del tuo frutteto personale e gusta i frutti del tuo lavoro in giardino (...letteralmente!). I KIT PIANTE DA FRUTTO DI PERAGA
- KIT 3 PIANTE DA FRUTTO: MELO - PERO - SUSINO + OMAGGIO CONCIME BIO 2L. Prezzo 36,00€
- KIT 3 PIANTE DA FRUTTO: CILIEGIO - PESCO - ALBICOCCO + OMAGGIO CONCIME BIO 2L. Prezzo 36,00€
- KIT 5 PIANTE DA FRUTTO: CILIEGIO - PESCO - ALBICOCCO - PERO - MELO + OMAGGIO CONCIME BIO 2L. Prezzo 59,90€
I Kit piante da frutto sono acquistabili su www.peragashop.com
ARRIVANO I FIORI DI MIRAI FLOWERS, BIOLOGICI E DURATURI
GENNAIO 2021 -Bellezza, natura e sostenibilità: sta in questi tre ingredienti la proposta di MIRAI Flowers, nuovissimo brand italiano di home decor e creatività, che vende in Italia e all’estero, tramite e-commerce, la più vasta gamma di fiori e foglie stabilizzati e preservati 100% biologici, permettendo la realizzazione di bouquet e composizioni che conservano il loro splendore intatto per anni. Nella lingua giapponese, “mirai” significa futuro. Dare futuro ai fiori, di per sé fragili e temporanei, significa coglierli al massimo della loro bellezza e protrarla nel tempo, senza interferire con le loro naturali caratteristiche di forma e colore. I fiori di MIRAI non richiedono irrigazione o alcun trattamento speciale: la loro vita, grazie alla tecnica della preservazione, dura oltre un anno: per questo sono una perfetta soluzione ecosostenibile da regalare o regalarsi, anche come oggetto d’arredo e di design.
Olena Vlasenko, founder di MIRAI Flowers, da sempre attenta al tema della sostenibilità e amante dei fiori, ha cercato soluzioni alternative ai fiori freschi, scoprendo tecniche di stabilizzazione e preservazione ecologiche. Con un Master in Business Administration alla Bocconi di Milano e dieci anni maturati nel settore della moda e del lusso - ha lavorato nella pianificazione strategica di brand come Valentino, Tommy Hilfiger, Calvin Klein, La Perla, YOOX Net-A-Porter Group - ha fondato MIRAI Flowers spinta da una curiosità naturale per tutto ciò che è innovazione e sostenibilità e da una conoscenza approfondita dei canali di distribuzione tra retail, wholesale ed e-commerce.
L’elenco dei fiori e del verde protagonisti delle creazioni di MIRAI Flowers è particolarmente ricco e permette infinite composizioni per forma e colore.
Le specie stabilizzabili con questo procedimento naturale sono ortensia, ginepro, nigella orientalis, eucalyptus willow, calla, banksia hookeriana, solidago, gypsophila, rosa, amaranto, crisantemo, salal, lavanda, bear grass, papyrus, gardenia, hedera arborea, brunia albiflora.
I fiori MIRAI Flowers arrivano da tutta Europa ma anche da ecosistemi lontani: dall’Australia, dove crescono banksia ed eucalipto, al Messico, dove fiorisce l’amaranto. Il regalo perfetto di cui prendersi cura con facilità. Tutte le proposte su www.mirai.flowers
LA PRIMAVERA SUL BALCONE. ARRIVA IL KIT DELIVERY PERAGA GARDEN CENTER
aprile 2020 - Lavorare la terra riduce lo stress, allena la forza e la precisione di mani e braccia, riduce il rischio di depressione e tiene in salute il cervello. Mai come in questo “mettere le mani nella terra” può rivelarsi la strategia vincente per combattere paure e malumori coltivando nella propria casa e sul proprio balcone tutti i colori e i profumi dei fiori di primavera.
In tempi di Coronavirus Peraga, il più grande Garden Center d’Italia, ha creato un kit del giardiniere perfetto, con spedizione a domicilio, completo dell’occorrente per dedicarsi alla cura di fiori e piante in giardino, sul balcone o sul terrazzo.
Palette, semi di fiori per attirare le farfalle, fertilizzante, grembiule, segna vasi… Un’idea green per portare la primavera in casa, per dedicarsi alle cose belle e giocare con i bambini ma anche un regalo originale e delivery da far recapitare a casa alle mamme con il pollice verde in vista della loro festa.
In vendita su: www.peragashop.com/kit-delivery-per-il-giardiniere-perfetto
Euro: 69,00 € www.peragashop.com
febbraio 2020 - Adesso lo dice anche la scienza: metter le mani tra piante, terra e fiori fa bene alla salute. Numerose ricerche scientifiche dimostrano che chi pratica il gardening ha maggiori possibilità di restare in salute rispetto a chi non pratica questo hobby, che invita al movimento fisico, aiuta a conservare elasticità muscolare e soprattutto abbassa i livelli di ansia e stress.
E ora la cura per il verde coinvolge sempre più le giovani generazioni: i dati statistici dicono che oggi un italiano su tre si dedica al giardinaggio e oltre il 50% degli under 34 anni ama curare le piante in casa o all'aperto (dati GfK). Per giardinaggio non si intende solo la cura di un grande giardino: gli effetti positivi si riscontrano anche curando un piccolo orto, il balcone, le piante in casa, il bonsai, piccole collezioni di cactus.
Per tutti gli appassionati l'appuntamento è sabato 7 e domenica 8 marzo a ModenaFiere con l'ottava edizione di Verdi Passioni, il salone dedicato a orto, giardino e campagna, al vivere verde, ma anche agli animali esotici e da compagnia a cui è dedicato il padiglione Animali dal Mondo.
La manifestazione celebra con una grande varietà di proposte l'hobby del giardinaggio, la passione per il décor e l'amore per gli animali. In esposizione ci sono semi, piante, fiori, bulbi, attrezzatura, arredi, oggettistica e decorazione per gli spazi verdi, mentre un denso programma di incontri gratuiti coinvolge i visitatori sulle tecniche di giardinaggio, i principi dell'orticoltura, la manutenzione e la cura degli spazi verdi. L'evento dà spazio anche all'apprendimento e alla creatività con dimostrazioni e corsi di decorazione e allestimento floreale, e con laboratori rivolti agli adulti e ai bambini.
Verdi Passioni è una vetrina del vivere verde, per tutti i gusti e tutte le tasche: negli stand nobili piante e comuni erbette che si trasformano in aromi preziosi in cucina convivono con stagionali dai mille colori, attrezzi degni del professionista e proposte di arredamento e complementi per gli spazi verdi che variano dalle nostalgiche atmosfere dello stile shabby al nitore del design contemporaneo.
Sono presenti anche decine di aziende agricole del territorio, per proporre i loro prodotti di stagione, sani, controllati e a Km 0.
Nell'ambito di "Verdi Passioni", si svolge la quinta edizione di "Animali dal Mondo". In mostra ci sono conigli, serpenti, iguane, tartarughe, uccelli, cincillà, furetti, pesci e insetti, e ogni specie animale rara e curiosa. Organizzata in collaborazione e con la presenza di ABA (Associazione Benessere Animale) "Animali dal Mondo" è l'unica mostra in Italia che si avvale della presenza in fiera di una clinica veterinaria a disposizione del pubblico e di associazioni e volontari per fornire informazioni e assistenza nella scelta, nell'educazione e nella cura dei pet.
Alla felicità degli animali domestici e degli animali esotici che vivono in famiglia "Animali dal Mondo" riserva particolare attenzione proponendo anche le più recenti conquiste del pet design: architetti e professionisti del settore mostrano al pubblico come allestire uno spazio adatto al proprio pet e come riprodurre, anche con piccoli accorgimenti, un'ambiente sano e accogliente. Quest'anno in fiera viene proposta in scala 1:1 un'abitazione ecosostenibile ed ecologica con giardino, pensata per essere condivisa con l'animale protagonista di questa edizione: il cane da lavoro.
Verdi Passioni e Animali dal Mondo sono organizzate in collaborazione e con la partecipazione di ABA (Associazione Benessere Animale). Supportano la manifestazione BPER Banca come sponsor e CONAD in qualità di partner.
Dove, come, quando:
Date e orari: sabato 7 e domenica 8 marzo dalle 9.30 alle 20.00
Luogo: Modena Fiere Viale Virgilio, 70 uscita Autostrada Modena nord;
Organizzazione: ModenaFiere Srl;
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 059.848380 www.verdipassioni.it
Ingresso: intero 8 euro; prevendita on line 6 euro; ridotto over 65 anni 6 euro. Ingresso gratuito fino a 14 anni.Info, programma e biglietti on line: www.verdipassioni.it