TURIN WHITE e TURIN DARK: due nuovi tour sui volti nascosti di Torino

maggio 2017 - Il volto di Maria Maddalena celato sulla facciata di una chiesa.Le simbologie esoteriche sul portale del Duomo di San Giovanni.
Sono alcuni dei misteri da scoprire con Turin White e Turin Dark, i due nuovi tour lanciati da Linea Verde - Bus Company in occasione del Salone internazionale del libro 2017, di cui Bus Company è partner tecnico.
Entrambi gli itinerari prendono spunto dai libri di due scrittori piemontesi: Paolo Riberi e Massimo Centini.

Da “Maria Maddalena e le altre. Le figure femminili dimenticate degli gnostici”, di Paolo Riberi, è nata l’ispirazione per Turin White, un viaggio alla scoperta delle tracce torinesi del femminino sacro, ovvero il volto femminile di Dio.
Tra le leggende che avvolgono la capitale sabauda c’è, ad esempio, quella che vedrebbe Maria Maddalena raffigurata come ‘apostolo nascosto’ sulla facciata di una chiesa cittadina, dedicata a un’antica legione egiziana. E proprio in Egitto, nel 1945, furono ritrovati i vangeli apocrifi gnostici, in cui l’erede di Gesù non viene indicato in Pietro ma nella Maddalena. Un rapporto con l’Egitto, che rimanda anche alle leggende sulla fondazione di Torino e al legame con il culto della dea Iside, che secondo la mitologia egizia proteggeva dalle malattie e propiziava la guarigione. A lei sono dedicati i bellissimi oggetti votivi conservati presso il Museo di Antichità di Torino, a dimostrazione di come Augusta Taurinorum fosse meta di pellegrinaggi legati proprio al culto isiaco.
Anche l’icona della Santa Patrona di Torino, però, svolge una funzione protettiva: da secoli infatti i torinesi chiedono alla Madonna della Consolata il dono della salute, testimoniando il bisogno di rivolgere la propria devozione a una figura sacra di natura femminile. Entità divine che potremmo definire una Grande Madre, ricordando il nome di una delle chiese simbolo della città, raccontate in un tour che si chiude con un intenso concerto di campane tibetane.

Dal libro “Torino Magica, Fantastica e Leggendaria” di Massimo Centini, il primo dizionario sui misteri della città, prende spunto invece Turin Dark.
Un viaggio alla scoperta del suo volto più oscuro, in cui si mescolano leggende e casi di cronaca, vicoli medievali e suggestioni contemporanee. Il tour cerca di indagare l’occulto basandosi su fonti storiche, a cominciare dagli articoli di giornale apparsi agli inizi degli anni ’70 che lanciarono l’allarme sulla presunta presenza di 40.000 satanisti in città, ma anche prestando particolare attenzione alle differenze tra il satanismo codificato alla corte del Re Sole e importato a Torino, il satanismo acido post ’68 che getta il suo cono d’ombra sulla città sabauda a causa della sua secolare tradizione occultista e i percorsi esoterici legati ai culti pre cristiani ripresi durante il Rinascimento. Il denominatore comune è l’inafferrabilità di una città culto per gli amanti delle atmosfere gotiche, svelata lungo un percorso da brivido che termina con un percorso sensoriale in un infernot torinese.

La durata di ogni tour è di circa tre ore ed entrambi mescolano il racconto della guida con le incursioni teatrali della compagnia “Mal dei Fiori”, rievocando in modo suggestivo e realistico le figure e le atmosfere narrate durante il percorso.

«La lunga esperienza nel turismo scolastico ci ha insegnato a trovare sempre nuove chiavi di lettura per raccontare un luogo - spiega Emanuela Galleano, responsabile di Linea Verde Bus Company - Lo scorso anno abbiamo inaugurato il bus cabrio del Turin Night, che ha riscosso grande successo e ripartirà a breve, insieme al Turin Rouge, un itinerario storico alla scoperta degli ex quartieri a luci rosse di Torino. Quest’anno vogliamo proporre altri aspetti inediti della città, che traggono spunto dalle ricerche di due scrittori torinesi. Per cui quale occasione migliore per lanciarli del prossimo Salone del libro!».

Il primo appuntamento è in programma venerdì 19 maggio con Turin Dark (ritrovo alle 19.50 davanti alla scalinata del Duomo, in Piazza San Giovanni), mentre sabato 27 maggio sarà la volta di Turin White (partenza bus alle 20.30 dal Castello del Valentino, in Corso Massimo D’Azeglio/angolo Corso Marconi).

È necessaria la prenotazione. Il costo è di 29 euro a tour (sconto del 10% per i possessori dell’abbonamento Torino Musei o della Torino+Piemonte Card).
Per info: www.buscompany.it