Pollice Verde

GARDEN FESTIVAL D'AUTUNNO AICG dal 21 settembre al 27 ottobre 2024  nei centri di giardinaggio italiani


luglio 2024 - L’edizione 2024, la nona, del Garden Festival d’Autunno – promosso da AICG (Associazione Italiana Centri Giardinaggio) nei Garden Center aderenti di tutta Italia – quest’anno si rivolge a quattro distinte generazioni di pubblico (Baby Boomers, Gen X, Millennials, Gen Z), ognuna con le proprie esperienze, ricordi e interessi specifici legati al giardinaggio.

Per tutta la durata del Festival, ogni Centro di Giardinaggio AICG si trasformerà in un luogo magico, dove sarà possibile immergersi nella bellezza dell’autunno. Tre immagini tipiche della stagione – zucca, mela e foglia – guideranno i visitatori attraverso una serie di attività pensate per avvicinare le persone a un giardinaggio più consapevole. Ogni fascia d’età verrà stimolata a rivivere il giardinaggio attraverso esperienze legate alla propria generazione.

Il vero obiettivo del Festival, però, è creare un’opportunità di incontro e confronto tra le diverse generazioni, permettendo loro di conoscersi meglio, scambiare conoscenze e intrecciare passioni legate alla natura, alle piante e ai segreti del giardinaggio.

Le attività

FOGLIA – SCOPRI Novità, curiosità e sopresa

Le Piante: Informazioni sulle piante autunnali ideali per il giardino, il balcone e l'interno. Descrizione di specie, caratteristiche e consigli di coltivazione.
I Segreti del Giardinaggio Autunnale: Tecniche e consigli pratici per il giardinaggio in autunno. Come preparare il terreno, piantare bulbi autunnali e curare le piante.
Di Che Generazione Sei? Attività e consigli di giardinaggio specifici per ogni generazione (Baby Boomers, Gen X, Millennials, Gen Z). Approccio personalizzato alle esigenze e agli interessi di ciascuna generazione.
MELA-IMPARA

Autunno in Giardino: Guide pratiche su come mantenere il giardino in autunno. Focus su attività stagionali come la potatura, la raccolta delle foglie e la preparazione per l'inverno.
Autunno in Casa: Suggerimenti su come portare l'autunno dentro casa. Decorazioni autunnali, piante da interno e idee per creare un ambiente accogliente e stagionale.
Autunno sul Balcone: Consigli per trasformare il balcone in un'oasi autunnale. Piante adatte, layout creativi e decorazioni stagionali.
ZUCCA- DIVERTITI

Numerosi appuntamenti di festa dagli aperitivi alle degustazioni che ogni centro di giardinaggio personalizzerà secondo il proprio territorio. Giochi per ogni generazione e allestimenti festosi per lasciarsi ispirare da colori e decorazioni autunnali.

Festeggiamo Insieme: ogni Centro di giardinaggio organizzerà un proprio evento e festa
Giochiamo con la Natura: attività ludiche per tutte le età che combinano divertimento e educazione ambientale: giochi a tema natura, caccia al tesoro.
Laboratori per Ogni Età: vari laboratori disponibili, suddivisi per fascia d'età. Dettagli su orari, temi trattati e come iscriversi sul sito di ogni Centro di giardinaggio.
Il colore rosa sarà ancora una volta uno dei leitmotiv del Garden Festival d’Autunno: anche quest’anno, infatti, proseguirà la collaborazione con l’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro e il Ciclamino AIRC ravviverà di rosa il nostro metro arricchendolo di solidarietà.

Il ciclamino, robusta e generosa pianta autunnale, in fiore anche per tutto l’inverno, sarà disponibile in molte varietà e sfumature di colore ma sarà, appunto, il ciclamino rosa a farla da padrone: AICG ha scelto nuovamente di sostenere, nell’ambito del Garden Festival d’Autunno, una Campagna AIRC quella del “Nastro Rosa AIRC”. Per tutto il mese di ottobre e per ogni vaso di ciclamino di colore rosa venduto, i Centri Giardinaggio aderenti devolveranno 1 euro a sostegno della ricerca contro il cancro al seno dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

DA INIZIO SETTEMBRE Su www.autunnoingarden.it  si trova la mappa interattiva con l'elenco di tutti i Centri di Giardinaggio che partecipano al Garden Festival d’Autunno, divisi per regione.

Sul sito anche le informazioni e gli approfondimenti delle iniziative dell’edizione 2024.

A scuola di dendrochirurgia per combattere il mal dell’esca con i VINE MASTER PRUNERS SIMONIT&SIRCH

LUGLIO 2024 - I VINE MASTER PRUNERS SIMONIT&SIRCH hanno messo a punto da anni una tecnica innovativa per combattere il mal dell’esca, la dendrochirurgia, una vera e propria operazione chirurgica sulle piante della vite grazie alla quale la carie bianca che colonizza la struttura legnosa delle piante e ne causa l’infezione viene eliminata con una specifica attrezzatura, mantenendo intatta la qualità delle uve. I risultati che il Team SIMONIT&SIRCH ha raggiunto in 14 anni di lavori e sperimentazioni sono sorprendenti e di grande importanza sia per la qualità dei vini che per il risparmio economico da parte dell'azienda: il 90% delle piante trattate è tornato infatti pienamente produttivo. La dendrochirurgia è, al momento, l’unica tecnica valida per fermare il mal dell’esca ed evitare l’estirpo.

Per chi volesse apprendere le basi di questa tecnica, viene organizzato dal 22 al 25 luglio 2024 nel Campus Mario Schiopetto di Capriva del Friuli un corso residenziale guidato dai tecnici SIMONIT&SIRCH. Rivolto a tutti, il corso è un’occasione unica per apprendere questa tecnica in grado di prolungare la vita produttiva delle vigne. Il numero massimo di partecipanti è di 10 persone.

Il corso si articolerà in 3 giornate di formazione per un totale di 3 lezioni pratiche e 1 teorica. Sede del corso sarà l’ACCADEMIA VINE LODGE di Capriva del Friuli, dove i corsisti alloggeranno e si terrà la parte teorica, mentre le lezioni pratiche si svolgeranno nei vigneti limitrofi del Campus Mario Schiopetto. La quota di partecipazione è di 1.480 € a persona e comprende, oltre al corso, 3 pernottamenti con prima colazione, aperitivo di benvenuto, 1 light lunch, 2 cene, 2 degustazioni, e brindisi finale all’ACCADEMIA VINE LODGE, 3 merende e 2 light lunch in vigna, il noleggio del vestiario e dell’attrezzatura, l’assicurazione e una Visita al Campus Mario Schiopetto (dove il Metodo SIMONIT&SIRCH ha preso embrionalmente forma più di 30 anni fa), alle cantine dell’azienda. Al termine, i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione al corso e la T-shirt PRUNINGUY/ PRUNINGIRL.
Per iscrizioni e informazioni
SIMONIT&SIRCH ACADEMY - www.simonitesirchacademy.com  - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

 

 

 

L’agroalimentare di qualità incontra il vivaismo e nasce un grande evento di pubblico con degustazioni e show cooking, giardini d’autore, orchidee rarissime, presentazioni di libri tra fiori, piante e decori. Sia apre un’edizione ricchissima di Ortogiardino, Salone della floricoltura, orticoltura, vivaismo in programma alla Fiera di Pordenone dal 2 al 10 marzo:25.000 mq di aree espositive si trasformano in una spettacolare festa della natura dove 9 allestimenti a giardino con piante ad alto fusto, giochi d’acqua e arredo esterno di design si alternano a circa 200 stand commerciali curati da vivai, floricoltori, rivenditori di bulbi e sementi, concimi, attrezzature per il giardinaggio, mobili per esterni, pronti a soddisfare il desiderio di shopping verde dei visitatori. E’ atteso tanto pubblico in fiera perché agli appassionati di giardinaggio ed orticoltura che tradizionalmente affollano Ortogiardino si affiancano i gourmet alla ricerca di prodotti di eccellenza e ricette per far bella figura in cucina. Ultuteriori informazioni www.ortogiardinopordenone.it 

 

 

All’Agricola San Felice di Castelnuovo Berardenga , il 16 marzo 2024 2° Festival del Potatore

 

febbraio 2024 - Dopo il grande successo della prima edizione, svoltasi nel 2019 in Franciacorta, sarà il Chianti Classico ad ospitare il 2° Festival del Potatore ideato e organizzato da Simonit&Sirch Vine Master Pruners, noti per aver messo a punto un metodo di potatura che preserva la sanità delle viti mantenendole forti e longeve, esportato con successo in tutto il mondo. L’appuntamento è per il 16 marzo 2024 a Castelnuovo Berardenga (SI), dove si svolgerà il Pruning Contest, combattuta e appassionante gara di potatura della vite, che premierà le migliori potatrici e i migliori potatori. La competizione si svolgerà nei vigneti dell’Agricola San Felice, azienda leader del territorio e partner del Festival, che da anni applica il Metodo di potatura Simonit&Sirch e ospita i corsi della Scuola Italiana di Potatura della vite.

Il Festival sarà preceduto il 15 marzo dal Convegno tecnico “Vigna e Acqua: design sostenibile”, a cui interverranno importanti relatori da tutto il mondo (programma dettagliato sul sito www.festivaldelpotatore.it). Il Convegno inizierà alle 10.00 e si terrà nelle Sale dell’Agricola San Felice. Prenotazione obbligatoria a questo link https://festivaldelpotatore.it/convegno/. Il tema è di scottante attualità: l’acqua è infatti una risorsa da conservare, per evitare alle viti stress idrici, ma anche da allontanare, per scongiurare eccessi, ristagni ed erosione. Un buon “design” del vigneto e il ricorso a sistemi di accumulo rispondono ad ambedue queste necessità nel quadro di un uso efficiente dell’acqua finalizzato a migliorare le produzioni. La partecipazione al convegno prevede il riconoscimento di Crediti formativi professionali dell’Ordine degli Agronomi e di quello dei Periti Agrari.
Dopo un pranzo leggero, si terrà alle 15.00 una Tavola rotonda con produttori italiani e stranieri che illustreranno i percorsi intrapresi, i relativi benefici, le criticità emerse. La giornata si concluderà con la degustazione di 2-3 vini da suoli differenti (prenotazione obbligatoria, 100 posti, prezzo € 70,00 compreso light lunch e degustazione).

Il Contest è aperto a tutti coloro, italiani e stranieri, che vorranno mostrare le proprie abilità in una competizione che premierà accuratezza dei tagli e velocità. Vi prenderanno parte 100 concorrenti che disputeranno gare individuali e a squadre di 3 componenti. Iscrizioni a questo link: https://festivaldelpotatore.it/iscriviti/ . La giuria, costituita da tecnici Simonit&Sirch e da esperti internazionali di potatura, decreterà i migliori classificati nelle due categorie. Il pubblico potrà osservare da vicino i concorrenti intenti a potare le piante. Speaker della gara sarà Francesco Quarna, DJ e vignaiolo, voce di Radio DEEJAY, appassionato di viticoltura e di enogastronomia.

Il Pruning Contest sarà il cuore di una giornata di festa dedicata al “saper fare in vigna” aperta - con ingresso gratuito – a tutti, potatori, gente di vigna, agricoltori, famiglie, amici e appassionati di natura e campagna, che potranno trascorrere una giornata piacevole e inconsueta. A fare da contorno alla gara, musica, stand, degustazioni e una serie di attività collaterali legate al mondo agricolo, fra cui laboratori artigianali e atelier tecnici, ad iniziare da quello delle forbici tenuto dalla FELCO, partner tecnico della manifestazione, che gode del Patrocinio del Consorzio Chianti Classico, del Comune di Castelnuovo Berardenga e dell’ASA Associazione Stampa Agroalimentare Italiana. Media partner è Radio Toscana e Main Sponsor FINE+RARE di Londra, che dal 1994 è leader nell’acquisto, nella vendita e nella gestione delle cantine private, consentendo al pubblico globale di collezionisti, di aver accesso ai prodotti più pregiati. FINE+RARE si fonda sulla passione per l’eccezionale.

Il programma
La giornata prenderà il via per i concorrenti alle 8.00 con la benedizione ai potatori da parte del Parroco di Castelnuovo Berardenga, a cui farà seguito la Colazione del potatore a cura dell’associazione Diversamente Eroici. Gli stand apriranno alle 9.00 e le gare inizieranno alle 10.00, così come le attività collaterali. Saranno presenti fra gli altri la Da Move con un’esibizione adrenalinica di freestyle e acrodunking basketball, gli Atleti Boscaioli che faranno spettacolari dimostrazioni di taglio con ascia, sega e motosega, e artigiani locali intenti nei loro antichi mestieri. Si scopriranno da un Mastro bottaio i segreti del costruire le botti, si potrà assistere alla lavorazione dei vigneti con cavalli e fare dei brevi tour per ammirare dall’alto le stupende colline del Chianti e Siena sull’elicottero del record man alpinista Simone Moro. In collaborazione con il Consorzio Chianti Classico saranno allestite postazioni dove degustare le migliori etichette di Chianti Classico e ci saranno diversi punti truck-food con specialità locali.


Ai più piccini sarà riservato un angolo di un vigneto, dove saranno coinvolti in “Wannabe a pruninguy”: ciascun bambino sceglierà una barbatella di vite e la pianterà, contrassegnandola con il suo nome e la data, dando così vita a un vigneto simbolico, di buon auspicio per il futuro. Per loro, sono state ideate altre attività, fra cui il battesimo della sella e una passeggiata con il calesse tra le vigne e le visite didattiche all’Orto Felice, l’orto naturale di San Felice, che vede coinvolti nei lavori anziani residenti in zona e alcuni giovani diversamente abili.

Tutti i dettagli delle gare, iscrizioni, il programma degli eventi su: www.festivaldelpotatore.it Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Agrumi Saperi e sapori dal Mediterraneo Milano - Villa Necchi Campiglio Sabato 10 e domenica 11 febbraio 2024

 

Sabato 10 e domenica 11 febbraio 2024 Villa Necchi Campiglio, Bene del FAI-Fondo perl’Ambiente   Italiano ETS a Milano, ospiterà la XII edizione di Agrumi, un fine settimana alla scoperta degli agrumi e dei loro aromi, colori e sapori. L’esposizione, allestita tra il giardino e il campo da tennis coperto della dimora, permetterà ai visitatori di conoscere un patrimonio di biodiversità tipica dei paesaggi mediterranei, rimanendo nel cuore della città, e di acquistare piante, frutti, mieli, birre aromatizzate,profumi, cosmetici, raffinati decori e altri prodotti selezionati sulla base della loro qualità e particolarità. Per la prima volta in mostra mercato si troveranno originali oggetti e arredi di design sostenibile per la casa e l’ufficio, realizzati con un biomateriale innovativo, organico e resistente, ottenuto dalla trasformazione di bucce d’arancia, scorze di limone e scarti di caffè.
Due importanti novità caratterizzeranno l’edizione 2024: per la prima volta nel contesto della manifestazione, si terranno quattro speciali corsi di cucina dedicati agli agrumi, a cura di Lady Chef, associazione che fa parte della Federazione Italiana Cuochi. Durante ogni sessione, della durata di tre ore circa, i partecipanti potranno preparare un menu completo, dedicato a Puglia, Campania, Sicilia e Calabria con gli agrumi caratteristici di ciascuna regione, la cui consumazione costituirà il momento finale e conviviale dell’incontro. Inoltre, il pubblico potrà cimentarsi nel laboratorio di fotografia botanica a cura di Marco Beck Peccoz, professionista specializzato nelle immagini di dettagli naturalistici (le attività sono su prenotazione e a pagamento).
Il fine settimana sarà arricchito da interessanti incontri: la presentazione del libro di Francesco Pavesi,Gli Agrumi dei Medici, sulla collezione appartenuta alla corte medicea, e una conversazione a quattro tra Giuseppe Barbera, autore del libro Agrumi. Una storia del mondo, Giorgia De Pasquale, architetto paesaggista, Fabio Moschella, imprenditore agricolo e già presidente del consorzio Limone di Siracusa IGP, e Davide Chiaravalli, vivaista: il dialogo verterà sugli agrumi in diversi ambiti, dalla cucina alla storia,dall’economia alla cultura, fino al paesaggio.
Per informazioni e prenotazioni:
Villa Necchi Campiglio, via Mozart 14, Milano. Telefono: 02 76340121; email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.villanecchicampiglio.it  -  www.fondoambiente.it  www.faiagrumi.it 

 

 

Splendore Invernale a Verbania:Tutto pronto per la XVIII Mostra della Camelia a Villa Giulia

novembre 2023 - – Il mese di novembre a Verbania si prepara a regalare un'esplosione di colori inaspettati e fioriture mozzafiato. Il Comune di Verbania, in collaborazione con il Verbania Garden Club, è entusiasta di presentare la XVIII Mostra della Camelia Invernale, un evento straordinario che si svolgerà il 25 e 26 novembre a Villa Giulia , un'incantevole dimora ottocentesca immersa in un parco affacciato sul
lago, nel cuore di Verbania Pallanza.
Durante questa edizione, gli amanti della natura avranno l'opportunità di immergersi in un mondo di eleganza floreale con l'esposizione curata da Elio Savioli , che vanta oltre un centinaio di cultivar appartenenti alle affascinanti specie Camelia sasanqua, hiemalis, vernalis. Dai petali candidi sfumati di rosa della Hinode-gumo alla straordinaria Yuletide, perfetta come omaggio natalizio con le sue corolle rosse vivaci, ogni camelia è un'opera d'arte unica.
Il parco di Villa Giulia si trasformerà in un incantevole mercato, dove poter ammirare e acquistare queste rare gemme floreali, mentre il Verbania Garden Club e la Società Italiana della Camelia guideranno i visitatori grazie al proprio punto informativo "Tutto sulle Camelie" . Inoltre, sabato 24 alle ore 11 , si avrà l'opportunità di partecipare alla presentazione del volume "Splendid Sasanquas and International Ornament" (testo disponibile in inglese, cinese e giapponese) tenuta da Gianmario Motta, presidente dell'International Camellia Society . L'evento offrirà un approfondimento sull’affascinante mondo delle camelie.
La manifestazione non si limita solo a porre l’accento sulla straordinaria bellezza delle camelie: su prenotazione obbligatoria (tel. 0323 503249), infatti, sarà anche possibile partecipare a emozionanti tour in motoscafo per scoprire le affascinanti storie delle ville lungo il lago in compagnia dello storico Leonardo Parachini . Per gli amanti del verde, passeggiate guidate a vivai di camelie e alle prestigiose collezioni di Villa Maioni a Verbania e Villa Anelli a Oggebbio sono un'occasione da non perdere. Per gli appassionati d’arte, invece, il Museo del Paesaggio di Verbania organizza due visite guidate alla mostra “Due Veronese sul Lago Maggiore. Storia di una Collezione” (su prenotazione obbligatoria al tel. 0323 503249).
Le novità non si esauriscono qui. In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino (1923 – 1985),uno spazio speciale della mostra renderà omaggio al suo genio letterario e a quello dei suoi illustri genitori, Eva Mameli e Mario Calvino, studiosi del mondo vegetale. La dirigente di ricerca Barbara Ruffoni del CREA - Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo, presenterà straordinari documenti tratti dal " Fondo Mario Calvino – Eva Mameli Calvino", custodito presso la Biblioteca Civica di Sanremo . Il 25 novembre alle ore 15, sarà poi Barbara Ruffoni , dirigente di ricerca e responsabile della sede di Sanremo del CREA - Centro di Ricerca Orticoltura e Florovivaismo (già Stazione Sperimentale di Floricoltura), a delineare il profilo di questa straordinaria coppia di scienziati, che ha avuto come predecessori, per oltre
un trentennio a partire dal 1925, prima Mario e successivamente, alla sua morte, Eva. Venerdì 24 novembre alle ore 11, la splendida Villa Giulia ospiterà, inoltre, la presentazione del libro "Fiori in Famiglia: Storia e Storie di Eva Mameli Calvino" a cura dell'agrónoma e docente universitaria Elena Accati. Gli studenti del corso di Turismo dell'Istituto Dalla Chiesa Spinelli di Omegna presenteranno anche testi di scrittura creativa e un coinvolgente brano rap "Calvino Century Rap", mentre opere d'arte degli allievi del Liceo Artistico Gobetti di Omegna arricchiranno l'atmosfera artistica della mostra.
Un'opportunità di immergersi nell'incanto delle camelie e di esplorare il patrimonio culturale e botanico di Villa Giulia e Verbania da non lasciarsi sfuggire. La XVIII Mostra della Camelia Invernale è un appuntamento imprescindibile per gli amanti della bellezza, della natura e della cultura. Ulteriori dettagli sono disponibili sulla pagina Facebook @mostracameliaverbania o contattando il numero 0323 503249 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

PIANTE E ANIMALI PERDUTI GENIUS LOCI 23 e 24 settembre 2023 a Guastalla (RE)


settembre 2023 - Le suggestive vie e piazze della piccola capitale gonzaghesca di Guastalla (RE) stanno per essere invase da infiniti profumi e colori: dopo il grande successo registrato lo scorso anno, sabato 23 e domenica 24 settembre 2023 torna Piante e Animali Perduti, uno degli eventi italiani di maggior richiamo dedicati al giardinaggio, alla biodiversità e all'universo rurale, a cura di Arvales Fratres - Vitaliano Biondi e dell' Associazione Guastallese Gemellaggi ed Eventi con il patrocinio del Comune di Guastalla. A Piante e Animali Perduti sarà possibile immergersi nella grande mostra - mercato dedicata alle varietà tradizionali di frutti, fiori, ortaggi, sementi e razze di animali rurali, ma anche prodotti tipici dell'Emilia-Romagna e di altre regioni, prodotti artigianali, bric à brac e vintage, insieme a numerosi giochi, incontri, laboratori, esposizioni dedicati alla tutela della biodiversità.

Il tema scelto per questa XXVI edizione ruoterà attorno al concetto di "Genius Loci", antica locuzione con cui si intende individuare l'insieme delle caratteristiche socioculturali, architettoniche, di linguaggio e di abitudini che caratterizzano un luogo, un ambiente o una città. Un tempo, il paesaggio, era considerato bene comune, immateriale e inestimabile, per questo diventa importante coniugare la coscienza ecologica assieme alla difesa della identità e della memoria che sono riflesse in ogni luogo. Nella XXVI edizione della kermesse saranno quindi i luoghi protagonisti nella loro connotazione più ampia, sia per le loro caratteristiche fisiche, sia per il bagaglio socioculturale che li contraddistingue e che testimonia l'evoluzione e i cambiamenti di un territorio, esattamente come fa la lingua.

La lingua di un territorio è legata inscindibilmente alla cultura, perché essa accompagna fin dalle origini la storia del popolo che la parla; non è quindi possibile conoscere a fondo la storia di un luogo senza studiarne la lingua. Nella nuova edizione di Piante e Animali Perduti la lingua, e in particolare il dialetto, giocheranno un ruolo chiave nella programmazione degli eventi. Nell'incontro "Dalle lingue del paradiso ai linguaggi perduti", ad esempio, si avrà modo di ascoltare la traduzione in dialetto reggiano del IV e V canto dell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, a cura di Luciano Cucchi, la traduzione di Casa d'altri di Silvio D'Arzo e Le rime di Mamma Oca, a cura di Denis Ferretti. Se in "Le lingue segrete di Borgo Emilio a Reggio Emilia" verrà condotto uno studio su l'arsàve, ovvero la lingua segreta dialettale parlata alla rovescia dal «Pôpol gióst» di Santa Croce, quartiere storico di Reggio Emilia, ne "Il contadino di Babele" verrà raccontata la storia di Riccardo Bertani, un contadino di 88 anni che nel corso della sua vita ha imparato da autodidatta più di cento lingue, redatto vocabolari di dialetti remoti e studiato lo sciamanesimo siberiano, senza allontanarsi mai da casa sua. L'evento è a cura di Gabriella Bonini, responsabile scientifico Biblioteca Archivio Emilio Sereni.

Restando nell'ambito delle relazioni tra cultura e territorio, in occasione della celebrazione dello Yom Kippur, la ricorrenza religiosa ebraica che celebra il giorno dell'espiazione e che viene considerata come il giorno più santo e solenne dell'anno, a Piante e Animali Perduti si avrà l'opportunità di partecipare a delle visite guidate per immergersi in uno dei luoghi più simbolici della religione ebraica, la Sinagoga di Guastalla, accompagnati da Fiorello Tagliavini.

Piante e Animali Perduti è anche e soprattutto attenzione verso l'ambiente e il territorio: la kermesse vanterà la presenza di circa 400 espositori che sotto i portici secenteschi e nelle vie del centro proporranno ai tanti appassionati fiori di grande bellezza e profumo, piante acquatiche ed erbacee, piante perenni a fioritura autunnale, piante aromatiche e officinali e un grande mercato di sementi. Il giardinaggio e il verde giocano, infatti, un ruolo fondamentale nella manifestazione, che offrirà ai visitatori numerosi incontri culturali con grandi esperti italiani del settore, come il maestro Carlo Pagani che parlerà di rose nell'evento "La rosa fresca aulentissima", ma anche Mauro Carboni che illustrerà la figura dei "Giardinieri d'arte", nuove professionalità capaci di intervenire in giardini e parchi storici pubblici e privati e di curarne la manutenzione e il restauro, rispettandone le forme originarie e valorizzandone le peculiarità storiche, architettoniche, ambientali e paesaggistiche, o ancora l'evento "Vigne Perdute", che ha lo scopo di fare conoscere e valorizzare i vitigni autoctoni, rari e sconosciuti.

Di particolare rilievo sarà il 20°convegno annuale dell'associazione R.A.R.E (Razze autoctone a rischio di estinzione), a cura di Daniele Bigi dell'Università di Bologna, dove i maggiori esperti italiani si confronteranno sull'"Itinerario della biodiversità e della etnologia agro-zootecnica della Regione Emilia-Romagna e la sua divulgazione: nuove sfide e nuove opportunità per le razze autoctone". Numerosi e vari saranno i temi toccati dagli esperti durante il convegno: un progetto sugli itinerari della biodiversità zootecnica, una riflessione sullo stato attuale di bovini, equini, ovini e sulle razze avi-cunicole in Emilia-Romagna, e ancora, i cambiamenti climatici, la produttività degli animali da reddito, l'impiego delle razze autoctone nell'agricoltura organica e rigenerativa e il futuro delle stesse razze.

Per quanto riguarda le proposte enogastronomiche, non mancherà l'esposizione e la vendita di prodotti tipici e biologici che caratterizzano la tradizione locale e nazionale. Nelle giornate di mostra i visitatori avranno la possibilità di scoprire le specialità culinarie del territorio nei tanti punti di ristoro, assaggiando i prodotti tipici in versione street food, da gustare passeggiando per le vie del centro o comodamente seduti nei ristoranti. Anche l'offerta culturale sarà ampia e variegata e porterà alla luce eccellenze alimentari del passato poco conosciute, come i pani dimenticati dell'Emilia Romagna, a cura di Gianluca Borlenghi, l'uva perduta descritta dal Gallesio che verrà ricordata nell'incontro "Alla ricerca dell'uva bizzaria" a cura di Alessio Zanon o ancora un affondo sulle mele e pere tipiche del territorio a cura di Enzo Maioli, ma anche tante altre prelibatezze del territorio reggiano come la vacca rossa, la polenta di mais e l'aceto balsamico reggiano delle acetaie di Albinea e Novellara. Sarà presente anche l'Accademia della Sfoglia, composta da maestri della pasta e capitanata da Rina Poletti, sfoglina dal 1979. Alla kermesse non potrà mancare l'annuale Palio di San Lucio, la sfida in cui i caseifici dei comuni rivieraschi del Po si contendono il titolo per il miglior Parmigiano-Reggiano.

Oltre a un variopinto mercato di semi e ortaggi, la kermesse guastallese offrirà l'eccellenza dell'enogastronomia italiana e locale e il genio creativo di artigiani legati alla pietra, all'argilla, alle fibre naturali come la canapa, il ferro, il truciolo, il cuoio, ecc. Anche le tradizioni d'artigianato e gli antichi mestieri avranno, infatti, un ruolo importante nella manifestazione, come testimonia l'incontro "Occhi di vetro, occhi di legno" a cura di Remo Meloni, che esplorerà la tradizione burattinaia nella Bassa Reggiana. L'incontro vuole essere un omaggio a Dimmo Menozzi e Rosa Stecco, maestri burattinai di Guastalla. Dimmo, mancato nel 2020, era figlio di Mario Menozzi burattinaio e partigiano; assieme alla moglie Rosa, ha tramandato l'arte burattinaia nella società, nelle scuole, nel mondo della cultura, arricchendola di tanti aspetti originali ed emozionanti. Dimmo, burattinaio di professione, faceva parte della grande tradizione comune alla dinastia dei Sarzi; custode di una maestria unica, era un creatore di burattini capace di regalare ai bambini la magia di spettacoli unici. Per omaggiarlo, verrà allestita una mostra dei burattini creati da Menozzi e si terranno ben tre spettacoli in piazza della Repubblica.

Infine, per avvicinare i più piccoli al contatto con la natura e sensibilizzarli nella tutela dell'ambiente, Piante e animali perduti offrirà a bambini e famiglie molteplici attività che spaziano dai laboratori didattici e creativi ai giochi antichi, dalla possibilità di visitare una vera e propria fattoria fatta di galli, galline, oche, capre, pecore, conigli e vacche di antiche razze, alle attività con gli asini, realizzate in collaborazione con l'Asineria Asini di Reggio Emilia di Massimo Montanari, che promuove l'utilizzo educativo dell'asino, animale docile, paziente e molto amato dai bambini.

CAMPERISTI
sosta 44°55'27.65"N 10°39'10.95"E(4) AA Via U.Foscolo. Camper service, WC Wash, elettricità 3 euro x 12 ore per 6 camper, pista ciclabile, illuminazione, parzialmente ombreggiata con distributore acqua refrigerata gratuita

PIANTE E ANIMALI PERDUTI
Ingresso €5.00 (ingresso gratuito: residenti nel Comune di Guastalla, ragazzi sotto i 15 anni, militari e forze dell'ordine, persone con disabilità con accompagnatore). INFO: http://pianteanimaliperduti.it  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; tel. 0039 331 1260099

COMUNE DI GUASTALLA UIT Informazione e Accoglienza Turistica tel. 0522 839763 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.