GERMINALE MONFERRATO ART FEST: dal 12 settembre al 12 ottobre 2025 la seconda edizione della mostra diffusa d'arte contemporanea nel Monferrato

settembre 2025 -Inaugura il 12 settembre la seconda edizione di Germinale Monferrato Art Fest, la rassegna di arte contemporanea diffusa, a cura di Francesca Canfora, organizzata dalla Quasi Fondazione Carlo Gloria APS e realizzata in collaborazione con Casa degli alfieri ed Ecomuseo del Basso Monferrrao. L’edizione 2025 è intitolata Alimurgia. Nutrire lo sguardo e coltivare il pensiero. A suggerire il titolo è il termine coniato nel 1700 dal medico e naturalista fiorentino Giovanni Targioni Tozzetti con cui si indica la pratica di ricorrere a piante spontanee, selvatiche e commestibili come risorsa alimentare in tempi difficili, come quelli attuali. Un invito a rallentare per esplorare il territorio e a considerare l’arte come forma di nutrimento lento, che germina nel tempo, come cura alle conseguenze nefaste della nostra epoca.
La Mercantile, lo storico stabile di Castagnole Monferrato, sarà il centro organizzativo della rassegna.
Le iniziative si svilupperanno tra il 12 settembre e il 12 ottobre in 27 sedi espositive, 22 comuni del Monferrato e con circa 50 artisti coinvolti: 25 invitati, 7 in residenza, 1 per il bando I’m in love with my car e 15 per il Premio Selva.
Sono 25 le presenze tramite invito diretto rivolto ad artisti affermati e mid-career: Albertelli Abbaldo, Luca Arboccò, auroraMeccanica, Salvatore Astore, Maura Banfo, Nicola Bolla, Domenico Borrelli, Enrica Borghi, Federico Borroni, Maurizio Camerani, Vanni Cuoghi, Riccardo Dapino, Emilio Ferro, Giulia Forgione, PierLuigi Fresia, Lorenzo Gnata, Enrico Iuliano, Giacomo Modolo, Frédérique Nalbandian, Pedro Pires, Marco Tagliafico, Alessandro Sciaraffa, Luigi Stoisa, Guendalina Urbani, Antonio Violetta.
Come nella prima edizione, contestualmente alla rassegna verrà realizzata un’opera permanente. La sede prescelta è il Castello di Razzano ad Alfiano Natta (AL) e la scultura che sarà posizionata nella corte interna dell’edificio verrà realizzata dagli artisti Albertelli- Abbaldo.
Parte fondante del progetto sono le Residenze d’arte, che si svolgeranno contestualmente all’evento.
Obiettivo delle Residenze è ospitare talenti emergenti per tutta la durata della rassegna offrendo un luogo che sarà atelier e spazio espositivo al tempo stesso, in cui abitanti visitatori avranno l’opportunità non solo di vedere le opere in esposizione, ma poter conoscere e incontrare di persona gli artisti.
Gli spazi destinati a ospitare le Residenze d’Arte sono diversi e saranno tutti inseriti nel circuito di visita ufficiale di Germinale.
Novità importante di questa seconda edizione è la firma di un protocollo di intesa e l’adesione di Germinale alla rete museale diffusa di Fondazione Asti Musei, presente sul territorio della provincia di Asti. Un’intesa che consolida e rilancia il lavoro congiunto tra diciannove enti pubblici e privati, tra cui comuni, musei, associazioni culturali e fondazioni, uniti da un obiettivo comune: promuovere, valorizzare e mettere in rete il ricchissimo patrimonio artistico, storico e culturale dell’Astigiano.
Un importantissimo riconoscimento per Germinale che entra così nella rete delle più importanti istituzioni culturali del territorio.
Ospiti speciali della rassegna saranno gli artisti Alessandro Sciaraffa, Michelangelo Pistoletto e Alfredo Pirri.
Agli eventi espositivi si affiancherà un fitto calendario di talk su tematiche legate all’arte e alla sostenibilità ambientale, performing arts e workshop.
Il programma di spettacoli e performing Arts, a cura di Casa degli alfieri, animerà i giorni di apertura dell’evento e le varie sedi durante tutto il periodo, con vari tipi di esperienze: la «macchina magnifica», o meglio La Corriera dell’Arte, che accompagnerà in tour i visitatori a visitare le varie sedi espositive di Germinale: il primo tour è previsto il 20 settembre a Calliano Monferrato, Portacomaro e Moncalvo; le passeggiate poetiche ed esperienziali di Teatro Natura; gli spettacoli teatrali; le restituzioni finali delle residenze d’artista.
Tra i vari contenuti rientra nel programma di Germinale 2025 anche un progetto fotografico di Claudio Cravero che coinvolge paese dopo paese la comunità del territorio.
Visagi (dal Piccolo Vocabolario Piemontese-Italiano: Visagi, sost.m.viso, faccia, aspetto) è un progetto che indaga la relazione tra il mondo della tradizione e la società attuale.
Uno spaccato fotografico per raccontare la storia di una comunità che cerca la sua identità tra un passato agricolo e nuove visioni incontrando vecchi e nuovi cittadini sul filo, sempre delicato, dell’integrazione. Una messa a fuoco delle storie della comunità locale, il suo presente e il suo possibile futuro. Dopo aver coinvolto gli abitanti di Rinco, Carboneri- Remorfengo, Colcavagno, Montiglio Monferrato e Villadeati, nel 2025 coinvolgerà Piovà Massaia e Murisengo.
VISAGI è un work in progress: prima un confronto con la popolazione residente e non, poi l’allestimento del set fotografico en plein air e l’intervista ai soggetti durante lo shooting e infine l’esposizione per le strade e le piazzette del paese di grandi stampe fotografiche.
Sono 27 le sedi espositive, collocate rispettivamente in 22 comuni differenti.Tutte le sedi espositive saranno aperte in orario: h 10.30-19,00 il sabato e la domenica nei fine settimana dal 12 settembre al 12 ottobre.
Per il programma completo degli eventi, del live program e dei talk consultare: www.germinale.art
foto:Enrica Borghi, Meduse, 2013-2025, Bottiglie in plastica PET tagliate e deformate, Dimensioni variabili. Ph Chiara Ferrando. Ex teatro sotto chiesa San Bartolomeo, Portacomaro (AT)