LA FOCACCIA DI RECCO, eccellenza italiana!

 

 

dicembre 2021 -Il Consorzio Focaccia di Recco col formaggio, costituito nel 2005, aveva come primo obiettivo il conseguimento della tutela europea Indicazione Geografica Protetta (IGP) per la famosa specialità gastronomica. Il 15 gennaio 2015 con pubblicazione sulla Gazzetta dell’Unione Europea la Focaccia di Recco col formaggio IGP è diventata il 278.mo prodotto d'eccellenza che rappresenta l'Italia nel mondo.

Fanno parte del Consorzio 14 aziende con 20 punti vendita attivi nella zona di produzione che comprende le cittadine di Recco, Camogli, Sori e Avegno.

La ricerca storica che accompagna la documentazione storica per la richiesta di tutela europea narra che già ai tempi dei romani questo prodotto esisteva, Catone lo cita nel “De re rustica” come “scripilita cum caseo sine mille”; grazie alla storica Simonetta Duodo Valenziano si colloca il prodotto in Liguria all’epoca della terza crociata.
In seguito la leggenda narra che la popolazione recchese si rifugiava nell’immediato entroterra per sfuggire alle incursioni dei saraceni e grazie alla possibilità di disporre di olio, formaggetta e farina, cuocendo la pasta ripiena di formaggio su una pietra d’ardesia coperta, venne “inventato” quel prodotto gastronomico che oggi conosciamo come “Focaccia di Recco col Formaggio”.

Sul finire del 1800, quando Recco contava circa 3.000 abitanti, ritroviamo la “Focaccia di Recco col Formaggio” nei cinque forni cittadini che campavano alla meglio vendendo esclusivamente le focacce liguri, uno di essi esiste ancor oggi (forno Moltedo). Alla fine dell’800 aprono a Recco le prime trattorie con cucina, ed a quei tempi la “Focaccia col Formaggio” veniva proposta unicamente nel periodo di celebrazione dei morti.


Grazie all’intraprendenza di “rechelini doc” di allora, professionisti panificatori e ristoratori di oggi, “Manuelina, Vittorio, Vitturin, le famiglie Moltedo e Tossini fra i più conosciuti, la focaccia col formaggio vide il suo sviluppo commerciale e d’immagine. Con le loro abilità attirarono nelle osterie e nei forni recchesi il bel mondo d'inizio secolo diffondendo questo prodotto “principe” della gastronomia cittadina.

Le compagnie teatrali divennero clienti fissi perchè dopo lo spettacolo in teatro, da Genova si trasferivano a Recco richiamati dal profumo ... e dall’ospitalità infinita di quegli “osti” recchesi che fin da allora fecero della loro arte naturale “del far da mangiare” una professione cresciuta poi nel tempo precorrendo i tempi e tenendo aperto fino a tarda notte i loro locali, tutto grazie a lei, la focaccia col formaggio che solo quì si trovava.
Durante l’ultimo conflitto mondiale Recco venne più volte rasa al suolo dai bombardamenti vedendo così annullate tutte le sue capacità di attrattiva turistica conservate nel tempo da altre vicine località balneari della riviera. Ciò nonostante gli abitanti recchesi hanno dato estro alle proprie fantasie del “saper fare” creando da una tradizione quasi “leggendaria” un vero e proprio filone d’imprenditoria che ancora oggi risulta trainante.
Negli anni ‘50 arrivano i primi turisti e si inizia a comprendere che il futuro di Recco sarebbe stato basato su di loro, con particolare attenzione a quello che oggi viene ormai chiamato “Turismo di gola”.Nel 1955 nasce la prima festa della Focaccia di Recco col Formaggio promossa dai ristoratori e dai fornai dell’intera città. Nel frattempo viene costruita, raggiungendo la Riviera di Levante, l’autostrada Genova-Livorno, e Recco, grazie all’apertura del casello autostradale, vede un incremento notevolissimo dell’afflusso turistico.

La “Focaccia di Recco col formaggio” è un prodotto da forno ottenuto dalla lavorazione di un impasto a base di farina di grano tenero, olio extravergine di oliva italiano, acqua, sale, farcito con “Formaggio fresco” e successivamente cotto in forno.
La FOCACCIA DI RECCO col formaggio è tutelata dal marchio europeo IGP (Indicazione Geografica Protetta), si tratta della prima specialità tutelata al mondo in cui l’intero ciclo di produzione può avvenire all’interno di ristoranti oltre che negli asporti e nei panifici (dove si producono già prodotti DOP e IGP).
Oggi la Focaccia di Recco col formaggio è considerata una delle bandiere gastronomiche della Liguria, tanto ha contribuito a diffondere nel mondo il nome Recco.

Nel corso degli anni però la Focaccia di Recco col formaggio è cresciuta di apprezzamento ed ha visto il sorgere di una miriade di locali, al di fuori dei confini territoriali, in cui veniva proposta “Focaccia di Recco col formaggio” di bassa qualità e senza nessuna attinenza con i produttori locali usurpanone l’identità territoriale usufruendo della fama della zona d’origine e del duro lavoro degli operatori che nel corso di oltre 100 anni l’avevano resa così famosa, sentendosi così in dovere di chiedere l’intervento delle Istituzioni preposte per difendere l’identità ed il nome del proprio prodotto bandiera, queste le motivazioni fondanti della richiesta IGP.

Il  più gustoso invito e' venire in Liguria, a Recco, Camogli, Sori e Avegno dove gustare – nel territorio d’origine – la focaccia di Recco col formaggio IGP. www.focacciadirecco.it