IL MUSEO LANCIA PLANETARIO PERDUTO, IL PRIMO ESCAPE GAME DA GIOCARE INTERAMENTE NEI SUOI SPAZI ESPOSITIVI

marzo 2024 - Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano  lancia Planetario Perduto, il primo escape game da giocare interamente all’interno degli oltre 50.000 mq di spazi espositivi.
Un gioco di ruolo multigiocatore al confine tra fiction, realtà storica e attualità, sulle tracce di una misteriosa profezia che vedrà l’umanità tornare sulla Luna, grazie agli indizi raccolti con l’aiuto di Meta Dendral, una enigmatica intelligenza artificiale riemersa dal passato.
L’esperienza è disponibile nel weekend a partire da sabato 23 marzo, pre-acquistabile in esclusiva su Fever, la piattaforma dell’intrattenimento dal vivo.
“Planetario Perduto è un urban escape game che trasforma l’intero Museo in un enorme playground in cui le sezioni espositive e gli oggetti osservati attraverso le lenti della narrazione, assumono un significato nuovo e sorprendente. I giocatori collaborando tra di loro e, guidati da una finta IA che al posto di dare risposte farà domande, vivranno in prima persona un racconto ucronico dove ai fatti storici raccontati dalle collezioni si sovrapporranno glitch informativi, causando uno spaesamento che li costringerà a scardinare ad ogni passo tutto ciò che sembra scontato e ad osservare l’ordinario da differenti punti di vista, tanto da renderlo straordinario. Giocando e interagendo con gli oggetti storici emergeranno dettagli e storie che ne riveleranno aspetti poco o per niente conosciuti, in un rimando continuo di connessioni remote tra eventi, personaggi, tecnologie rivelando nuove possibili narrazioni. È un modo nuovo e alternativo di vedere e vivere il museo che susciterà nei più curiosi il desiderio di saperne di più, perché crediamo che la curiosità sia un potente antidoto contro il pregiudizio e gli atteggiamenti antiscientifici”, afferma Luca Roncella, Game Designer del Museo.

La storia ha inizio il 1° gennaio 2024 quando il Direttore del Museo riceve una misteriosa lettera dal Professor Zachary Jones dell’Institute for the Study of the Ancient World di New York, che cela un segreto: il Barone Wernher Magnus Maximilian Von Braun, ultimo custode del Planetario Perduto, dalla sua dipartita è in cerca dell’Erede a cui rivelare la mappa dei Glifi che salverà l’Umanità dall’antica profezia.

Attraverso web app sarà possibile esplorare il Museo a colpi di enigmi, come dei veri e propri esploratori. All’inizio del gioco verrà consegnato un kit contenente oggetti e congegni misteriosi, fondamentali per compiere la missione: salvare l’umanità e tornare sulla Luna. Seguendo gli indizi e interpretando le mappe, i giocatori potranno scoprire gli angoli più remoti del Museo e visitare alcune delle più importanti sezioni espositive alla ricerca delle misteriose formule esoteriche celate in alcuni degli oggetti più iconici delle collezioni.

Guidati dall’intelligenza artificiale Meta Dendral, attraverso le 8 missioni da superare, il gioco ripercorre le storie affascinanti di navi, sottomarini, aerei, computer e macchine leonardesche, conducendo i partecipanti attraverso le Gallerie Leonardo, la sezione Spazio, le reti e le infrastrutture di Mosaico Tecnologico, il sottomarino Enrico Toti e il Padiglione Aeronavale.

Escape game Planetario Perduto si inserisce all’interno di una più ampia missione del Museo volta all’utilizzo dei linguaggi e delle tecnologie digitali per la valorizzazione del proprio patrimonio, sia come parte dell’esperienza della visita, sia al di fuori, sfruttando la rete e le tecnologie mobili. Il Museo rappresenta un’eccellenza tecnologica e ne è una voce autorevole, essendo stato il primo museo in Italia a creare nel 1997 un proprio sito web e un ufficio dedicato allo sviluppo delle strategie e dei linguaggi digitali, oltre ad essere oggi l’unico in Italia ad avere nel proprio organico un game specialist , esperto di game design e gamification.

L’interattività digitale è, infatti, uno dei principali protagonisti dello sviluppo della società contemporanea, e anche il suo racconto come tematica è diventato imprescindibile per un museo di scienza e tecnologia, che diventa così luogo principe sia per il suo utilizzo, che per il racconto e l’interpretazione di questa rivoluzione. Il modo di valorizzare, conservare, produrre arte e diffondere cultura è in costante cambiamento grazie alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie che stanno sempre più ampliando le forme di relazione, comunicazione, produzione creativa e accesso alla conoscenza. Obiettivo del Museo è quello di offrire esperienze sempre più immersive, in grado di portare il racconto culturale a un livello superiore.

ESCAPE GAME PLANETARIO PERDUTO
Durata: 90-120 minuti circa
Giocatori: 2 - 4
Età: dai 16 anni in su

Calendario: a partire da sabato 23 marzo, è possibile consultare sul sito il calendario dei weekend disponibili fino domenica 30 giugno 2024

Esperienza acquistabile in prevendita esclusiva sul sito https://feverup.com/m/159287  a partire da mercoledì 6 marzo.Per info www.museoscienza.it