Chanukah, o Hanukkah, la festa delle luci in Israele


dicembre 2016 - Se state pensando alle vacanze natalizie, Israele e' la meta ideale. In inverno il clima è mite e le visite  divengono veramente molto piacevoli! Dal 24 dicembre al 1 gennaio si festeggia Hanukkah , la festa dell’accensione delle candele: sono 8 giorni magici che quest’anno coincidono sostanzialmente con il Natale cristiano, e  Israele sarà ricco ancora di più di eventi speciali in ogni città per le famiglie.

 Spesso questa festività viene spiegata da alcuni come una sorta di natale ebraico, ma non è così! Cerchiamo di spiegarvi qui il senso e il significato di questa festa.

Diversamente dalle principali festività ebraiche, Chanukah, o Hanukkah, non ha origini bibliche, ma deriva da alcuni eventi storici avvenuti più tardi. È una festività che si protrae per 8 giorni, iniziando il 25mo giorno del mese di Kislev, che di solito cade in dicembre, non è un giorno totalmente sacro, e generalmente non ci si astiene dal lavoro.
Chanukah celebra un fatto storico avvenuto nel periodo seleucida, nel II secolo a.C., quando i sovrani seleucidi, la stirpe che succedette ad Alessandro il Grande e che si stabilì in Siria, cercarono di forzare gli ebrei della terra di Israele ad adottare alcune pratiche contrarie alla legge ebraica. La peggior decisione fu quella decretata da Re Antioco IV, che ordinò la collocazione di una statua nel Tempio Sacro di Gerusalemme e la consacrazione di un altare del Tempio stesso a Zeus.

Nel 167 a.C. gli Ebrei si ribellarono contro il regime seleucida, e tra i leader della rivolta vi erano gli Asmonei o Maccabei, figli del sommo sacerdote Mattatia. Nel 164, sotto la guida di Giuda Maccabeo, la rivolta raggiunse il culmine, con la liberazione di Gerusalemme e del Tempio dal dominio straniero. L'evento è documentato da alcune fonti storiche scritte alla fine del II secolo d.C., diversi decennio dopo la rivolta e, secondo la tradizione ebraica, la festa di Chanukah venne istituita da Giuda Maccabeo.
La festa perdura per 8 giorni, ricordando le celebrazioni di purificazione del tempio, e il miracolo che, secondo la tradizione, avvenne in quei giorni: quando i Maccabei cercarono l'olio per accendere il candelabro del Tempio, scoprirono che solo un piccolo fiasco era rimasto intatto, e l'olio contenuto in esso, la cui quantità sarebbe stata sufficiente per un solo giorno, continuò miracolosamente a bruciare per 8 giorni. Per questo motivo, oltre alla commemorazione della manifestazione di eroismo, viene aggiunto a questa festa un significato di luce contro le tenebre, e per questo Chanukah viene chiamata anche la Festa delle Luci.È una festa ricca di gioia ed è una delle preferite dai bambini.

Durante gli otto giorni di Chanukah, vengono accese le candele della Chanukiah, il candelabro a otto braccia disposte in una fila, più una chiamata shamash da cui vengono accese tutte le altre candele. Le candele si accendono sera per sera, iniziando con una la prima sera, due la seconda, e così via in successione, mentre lo shamash deve ardere sempre. La Chanukiah viene collocata sul davanzale della finestra o in un luogo ugualmente visibile, ed è proibito utilizzare la luce per altre funzioni al di fuori della celebrazione. È d'uso accendere la Chanukiah con olio di oliva, sebbene oggi molti utilizzino candele di cera colorata. All'accensione viene recitata una breve benedizione in una cerimonia che include anche i bambini, seguita dai canti tipici della festività.

Un'altra consuetudine di Chanukah è quella di mangiare cibi particolari, principalmente fritti in olio, come ciambelle alla marmellata (sufganiot) e frittelle di patate (Levivot).

I bambini giocano con una trottola a quattro lati,(Sevivon) decorata con le iniziali in ebraico della dicitura "qui accadde un grande miracolo". È consueto anche donare loro una piccola somma di denaro chiamata "Chanukah gelt", per acquistare candele e giocattoli.

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