Risveglio primaverile in Ticino. Parchi e giardini

 

A Primavera il Ticino si svela in tutta la sua  bellezza. E mentre sulle cime delle montagne la neve fa ancora  capolino, le rive dei laghi sono invase da fiori profumati e da  piante provenienti da tutti i Continenti e dai colori sgargianti. Il  clima mite fa il resto. Parchi e giardini fioriti attendono i  visitatori per mostrarsi in tutto il loro splendore! Eccovi alcuni suggerimenti:

  L'ambasciatrice della Primavera e' Locarno  con uno splendido giardino di camelie accoglie i visitatori a Locarno per  la festa delle camelie (02 - 06.04.2014), la più importante rassegna  europea del genere e seconda solo alle iniziative promosse in  Giappone, terra natia di questo splendido fiore. La mostra presenta  oltre 300 varietà esposte da giardinieri esperti, per mettere in luce  una pianta che rappresenta una vera ricchezza del patrimonio botanico  presente nei giardini privati e pubblici del Locarnese. La  manifestazione è frequentata ogni anno da migliaia di visitatori, tra  cui numerosi esperti provenienti da varie località europee, scolaresche e persone amanti di questi splendidi fiori che nella  regione del Lago Maggiore hanno trovato il loro habitat ideale. Il  programma prevede anche numerosi appuntamenti collaterali, momenti  culturali, e un mercato di fiori e libri www.ascona-locarno.com/Camelie
 
Sulla Riviera del Gambarogno, tra Piazzogna e Vairano, a ridosso di  una collina che sembra tuffarsi nel lago Maggiore, la perizia del  vivaista Otto Eisenhut ha creato, su una superficie complessiva di  oltre 17'000 metri quadrati, un parco botanico da sogno che contiene una miriade di  piante: circa 950 qualità diverse di camelie e quasi altrettante di magnolie, per non contare le azalee, le peonie e i rododendri, attorniate da pini, ginepri, edere e abeti esotici o rari in Europa. www.parcobotanico.ch 

Il Parco naturale delle Gole della Breggia è situato nelle Alpi  calcaree meridionali svizzere, verso la punta più meridionale del Ticino. L'intaglio erosivo del fiume Breggia, lungo un tratto di un  chilometro e mezzo allo sbocco della Valle di Muggio, espone una tra  le più rappresentative serie stratigrafiche delle Alpi Meridionali. Il paesaggio naturale è di eccezionale interesse soprattutto per il  patrimonio geologico e paleontologico che conserva, unico per  completezza nel suo genere in tutto l'arco alpino. Infatti le rocce  affiorate coprono un arco di centinaia di milioni di anni costituendo  un documento di notevole interesse scientifico a livello mondiale. Le  Gole della Breggia sono iscritte nell'Inventario federale dei siti e  dei monumenti di importanza federale (IFP 1803) e nell'inventario dei  geotopi di importanza nazionale. Per visitare il parco sono  consigliati due itinerari: uno storico e uno geologico. www.parcobreggia.ch

 Visitando il Giardino dell'Eden, Parco scherrer si ha l'impressione di entrare nel giardino delle  meraviglie. Qui arte e vegetazione si sono fuse mirabilmente: passeggiando tra il fresco di caratteristici fusti prealpini,
> medi-terranei ed esotici, si possono ammirare sculture e creazioni  artistiche (talvolta originali, talvolta imitazioni) ispirate a  epoche e culture più o meno lontane. All'entrata due maestosi leoni  marmorei accolgono il visitatore. Più oltre, statue indù di elefanti  e serpenti appaiono quasi per incanto. Ancora più in là si scorge,  protetta da un rigoglioso boschetto di bambù, la Casa del Tè siamese, detta anche la "Casa delle 10.000 delizie". Accanto sorge un piccolo  tempio egiziano. Ideatore di questo luogo fantastico fu Arthur  Scherrer, un facoltoso commerciante di San Gallo appassionato di  viaggi in terre lontane, che negli anni Trenta trasformò  ecletticamente la sua proprietà sulle sponde del lago di Lugano. Il  parco comprende due aree, con due stili predominanti; quello  mediterraneo e quello asiatico. Il percorso attraversa dapprima i  ripiani dei giardini mediterranei in stile rinascimentale e barocco, ricchi di statue; poi prosegue in boschetti di bambù nel paesaggio  orientale, che sorprende per le sue costruzioni siamesi, arabe ed  indiane, accompagnate dalla flora che caratterizza queste regioni. Lungo il percorso c'è la possibilità di sedersi all'ombra di pergole, e di godersi splendidi scorci panoramici sul lago. www.morcote.ch 

Paradiso dell'escursionismo ,Il Parco Nazionale del Locarnese è un progetto collettivo di 14  comuni e di 13 patriziati della regione volto a valorizzare e  tutelare un territorio di straordinaria bellezza e unico nel suo
> genere, che si estende dalle isole di Brissago, sul Lago Maggiore,  fino al villaggio di Bosco Gurin, l'unico insediamento Valser del  Ticino. Su un percorso di appena 35 chilometri il parco si eleva dai  193 m.s.m. delle rive del Lago Maggiore fino ai 2'863 m.s.m. del  Wandfluhhorn (Pizzo Biela), passando da un  clima subtropicale al  clima alpino. Il progetto di Parco Nazionale si pone come obiettivo  di valorizzare tutti i tesori racchiusi in questo territorio, in  collaborazione con i vari enti, le associazioni e la popolazione,promovendo il turismo e i prodotti tipici regionali, in modo da  infondere nuovi impulsi allo sviluppo sostenibile di tutta la regione. www.parconazionale.ch 

Le Bolle di Magadino tra la foce della Verzasca e Magadino sono un  paesaggio di valore naturalistico riconosciuto (IFP, ogg. 1802). Le  Bolle di Magadino, che costituiscono uno dei nove paesaggi golenali svizzeri definiti di importanza internazionale dall'Accademia   svizzera delle scienze, sono una zona deltizia, affacciata sul  Verbano, alle foci dei fiumi Ticino e Verzasca. Le Bolle ospitano una  vegetazione e una fauna particolari, tipiche delle zone di transizione fra l'acqua e la terraferma. Grazie alla realizzazione dei sentieri didattici è possibile visitare la zona protetta senza arrecare troppo danno o disturbo ai suoi ospiti naturali. Tutte le  stagioni si addicono a una visita alle Bolle; in inverno, con la  neve, la natura ha un che di magico. Esistono quattro entrate, di cui tre sul territorio di Magadino e una in zona Tenero-Gordola, per  accedere ai sentieri didattici segnalati da tavole informative in  italiano e tedesco lungo tutto il percorso.  Seguendo i sentieri  marcati le Bolle meridionali sono accessibili da Magadino, le Bolle settentrionali da Gordola. www.bolledimagasino.com

 
 
Le Isole di Brissago, sul Lago Maggiore, costituiscono il Parco  botanico del Cantone Ticino ed hanno una storia molto particolare. Nel 1885 la baronessa Antonietta Saint-Léger trasformò le isole in  dimora dove convennero pittori, scultori, musicisti e scrittori. Nel  1927 il nuovo proprietario, il commerciante amburghese Max Emden, fece costruire l'attuale palazzo, la darsena e il bagno romano, potenziando sull'Isola Grande la coltivazione di piante esotiche, come Azalee, Rododendri, Palma giapponese, Camelie, Banano  giapponese, Bambù, Ginkgo e Protee del Sud Africa. Uno scenario del  tutto diverso è la zona del Centro America con Magnolia grandiflora, Agave, Cipresso calvo, Yucca e Papaveri di California. L'Isola  Piccola invece è ricoperta da vegetazione spontanea, prevalentemente della regione insubrica, mantenuta allo stato naturale. www.isolebrissago.ch 

Il Parco San Grato, situato sopra il paesino di Carona, nei suoi  circa 62'000 m2 raccoglie la collezione di rododendri e conifere più ampia per varietà e per quantità dell'intera regione. Il proprietario originario fu l'industriale sangallese Martin Othmar Winterhalter, famoso per aver brevettato nel 1923 la moderna chiusura lampo. Il Parco appartiene oggi all'Ente Turistico di Lugano ed è stato arricchito da una zona svago per i bimbi e da diversi sentieri tematici. Il sentiero della fiaba racconta il parco in modo giocoso e divertente ai più piccoli, mentre il sentiero del relax unisce i tratti più pianeggianti e comodi del giardino. Lungo il sentiero
> botanico, invece, dei pannelli illustrativi accompagnano il visitatore alla scoperta della ricca vegetazione ornamentale e spontanea. Per gli amanti dell'arte vale la pena di passeggiare lungo il sentiero artistico, costeggiato da diverse opere scultoree. Il  sentiero panoramico infine permette di ammirare l'imperdibile vista  dai punti più spettacolari. www.luganoturismo.ch 
Trovate maggiori informazioni su Parchi e Giardini in Ticino sul  portale di Ticino Turismo: www.ticino.ch  parchi.ticino.ch